Concordi, resta il rischio-chiusura

Sabato 24 Giugno 2017
Concordi, resta il rischio-chiusura
Alla fine Concordi e Comune hanno... concordato un documento comune. E anche se la questione dei finanziamenti non è al momento risolta e lo spettro della chiusura della biblioteca dell'Accademia ancora aleggia, da parte di addetti ai lavori e sindacati sembra prevalere l'ottimismo, perché, come spiega Paolo Zanini, sindacalista della Funzione Pubblica della Cgil, «nell'incontro che abbiamo promosso unitariamente siamo riusciti a far cadere il muro contro muro e a far trovare un'intesa fra i due enti, a garanzia della continuità del servizio e del futuro dei lavoratori: il sindaco ha ribadito l'impegno a stanziare i fondi, il presidente a cercare soluzioni concordate e non unilaterali se in questi due mesi non dovesse sbloccarsi la situazione».
Il problema è quello relativo ai 200mila euro di finanziamento che da Palazzo Nodari dovrebbero compiere il breve percorso fino all'Accademia dei Concordi. Le casse comunali, però, sono a secco anche per la questione legata alla piscina Baldetti e lo stallo che si è prodotto aveva riproposto una situazione, già vista in passato, di vero e proprio braccio di ferro. All'incontro, oltre al sindaco ed ai rappresentanti sindacali, hanno partecipato gli assessori Andrea Donzelli, Susanna Garbo e Antonio Saccardin, il presidente dell'Accademia dei Concordi Enrico Zerbinati e il segretario accademico Natalia Periotto Gennari. Il sindaco, si spiega nella nota congiunta redatta da comune e Accademia, «ha rassicurato sulla volontà politica del Comune di Rovigo di confermare il contributo per il 2017». Comune e Accademia, si precisa, «hanno condiviso l'importanza, in questo momento di estrema difficoltà, di potenziare ogni forma di dialogo costruttivo che possa individuare preventivamente gli eventuali ostacoli, per poter insieme studiare ogni soluzione possibile».
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