Casa di riposo da ampliare

Sabato 21 Gennaio 2017
Casa di riposo da ampliare
Il sindaco Massimo Barbujani sta valutando l'ipotesi di recuperare l'area del teatro Pertini, inagibile da alcuni anni e annesso al Centro servizi anziani per demolirlo e costruire sfruttando anche altre pertinenze in zona una nuova ala della casa di riposo.
Ricordiamo che proprio per rimettere a norma il Pertini nel 2015 la Regione aveva stanziato 200 mila euro, soldi che poi erano stati cancellati con un colpo di spugna. Lo studio di fattibilità dovrebbe essere affidato agli uffici tecnici del Comune di Adria. Con questa operazione la politica adriese cercherebbe di recuperare i 5 milioni di euro, a fondo di rotazione, stanziati anni fa dalla Regione Veneto per l'ente di riviera Sant'Andrea per costruire un nuovo centro.
In sintesi non si metterebbe mano al vecchio ma si andrebbe a creare nelle vicinanze dell'attuale casa di riposo una nuova struttura, magari riaggiornando l'elaborato datato 2008-09 che prevedeva la costruzione di un nuovo corpo composto da tre piani con 52 posti letto, sala polivalente e servizi di nucleo. Al piano terra era prevista una hall ed ulteriori spazi da destinare a funzioni specifiche (ambulatori, servizi, depositi) integrate e/o alternative con il resto delle funzioni già esistenti per un impegno di spesa di circa 4.5 milioni. L'operazione prevedeva anche un innesto al fabbricato esistente del nuovo corpo, i tre piani di 770 metri quadrati ciascuno. Ai piani uno e due i 52 posti letto in stanze da due posti letto ciascuna, dotate di servizi con annessa grande sala polivalente più servizi completi di nucleo. Se l'operazione dovesse muovere i primi passi ci si troverebbe di fronte all'ennesimo progetto sulla Csa ma forse tra tutti quello più fattibile sulla carta. Dal 2009 ad oggi sul Csa sono state cambiate più volte le idee.
Ai tempi della gestione Giannino Stefanoni-Roberto Scarparo l'idea era quella di ristrutturare l'attuale immobile. La decisione di costruire la nuova casa di riposo era stata presa invece da Passadore mossa dalla necessità di dover adeguare la struttura. È datata invece 2012 l'approvazione dello studio di fattibilità dell'opera, con un costo di oltre 26 milioni di euro. Poi la svolta di virare dapprima sull'ospedale vecchio. Poi un nuovo cambio e l'idea di edificare il nuovo centro nel parcheggio dipendenti dell'ospedale. Secondo gli ultimi dati dell'Agenzia del territorio il valore di mercato del Csa oggi come oggi si aggirerebbe sui 4 milioni di euro.
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