Alunni con deficit sensoriale, sit-in della Cgil in Provincia

La Cgil Funzione pubblica ha indetto una manifestazione di fronte al palazzo della Provincia venerdì dalle 10 alle 12 per difendere il servizio di integrazione scolastica per studenti con deficit della vista e dell'udito, ancora a rischio a causa di mancati fondi da parte della Regione alla Provincia. Una situazione che si era presentata già l'anno scorso e che bisognerà affrontare pure quest'anno scolastico. A parlre è il segretario provinciale della Cgil Fp, Davide Benazzo: «È a rischio il diritto allo studio di circa 80 ragazzi con l'unica colpa di avere un deficit sensoriale. Il servizio scolastico, fino ad oggi assicurato dalla Provincia per i bambini e ragazzi ipoacusici e ipovedenti, potrebbe non essere avviato. La riforma delle Province, la difficoltà ad un chiaro e certo finanziamento al servizio e la oramai dimostrata volontà di attaccare e ridurre i servizi sociali, sta mettendo in discussione il diritto di cittadinanza di questi ragazzi determinando la loro impossibilità ad avere le stesse opportunità che vengono assicurate ad ogni bambino e ragazzo attraverso la scuola, minando così il loro futuro inserimento lavorativo e sociale». Per questo motivo la Cgil ha organizzato questo «presidio dei lavoratori e delle famiglie per difendere questo servizio. Abbiamo chiesto al presidente delle Provincia di essere incontrati e al rappresentanti politici nazionali, regionali e ai due presidenti delle conferenze dei sindaci polesane di essere presenti».