A Giurisprudenza approda anche il Diritto della pesca

Mercoledì 28 Giugno 2017
(M.Bel.) Dal prossimo anno accademico si studierà anche Diritto della pesca e dell'acquacoltura al dipartimento di Giurisprudenza di Rovigo. È la novità proposta e messa in atto dal Cur che va ad arricchire l'offerta formativa della laurea in Giurisprudenza di viale Marconi, con una materia che riveste una particolare rilevanza nel tessuto economico polesano. Un ruolo fondamentale quello del settore ittico nel mondo produttivo del Nordest, e di quello polesano in particolare. Basti pensare che la metà delle imprese venete di produzione e lavorazione ittica sono situate in provincia di Rovigo. E' stato proprio grazie alla spinta del mondo produttivo locale che l'Università di Ferrara ha deciso di attivare per gli studenti del corso di laurea magistrale in Giurisprudenza con sede a Rovigo un corso specificamente dedicato al diritto della pesca. Quest'ultimo sarà finalizzato all'inquadramento giuridico dell'intera filiera produttiva, dalla raccolta all'attività di trasformazione e commercializzazione. L'insegnamento sarà affidato a una delle massime esperte a livello nazionale, la professoressa Cristiana Fioravanti, già docente di Diritto dell'Unione europea, e si propone di approfondire i vari profili della materia, nell'intreccio fra la sua dimensione europea e quella interna: tutela ambientale, sfruttamento sostenibile delle risorse, sicurezza alimentare ed etichettatura dei prodotti e gestione delle aree costiere. Il corso partirà nel secondo semestre del prossimo anno accademico (2017-2018), per una durata complessiva di 40 ore.
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