Mps riapre la conversione dei bond

Lunedì 12 Dicembre 2016
Il nuovo governo pronto al giuramento consente al Montepaschi di accelerare lungo il sentiero difficile dell'operazione di mercato, con la riapertura della liability management exercise (lme), cioè la conversione dei bond retail. La novità delle ultime ore, maturata durante il cda di ieri sera a Milano, è contenuta in una formula concordata con gli uffici della Consob: la banca potrà sollecitare il pubblico risparmio, senza violare la Mifid e quindi l'operazione non dovrebbe attendere l'ok della Commissione trattandosi di un salvataggio. La riapertura potrà avvenire molto presto approfittando del nuovo contesto istituzionale. Alla riapertura della Borsa, oggi Siena si presenta con la volontà di partire con l'operazione privata, messa a punto nel giorno in cui l'incarico a Paolo Gentiloni di formare il nuovo esecutivo che potrebbe insediarsi oggi e quindi potrebbe varare il decreto salva-banche, ricostruisce quella stabilità che lamentavano gli investitori. Da un'analisi dei profili di rischio dei 40 mila sottoscrittori privati del bond per complessivi 2,4 miliardi emesso nel 2008, risulta che più di 2/3 avrebbero un profilo di rischio compatibile con l'operazione. E proponendo loro di trasformare l'investimento nel bond in azioni, anzi, si tutelano i loro interessi: i nuovi titoli dovrebbero essere emessi a circa 10 cent (contro un prezzo di mercato di 19,5 euro), mentre il valore di mercato delle obbligazioni è più basso. Se tutti come si auspica aderissero, si raccoglierebbe circa 1,9-2 miliardi che si aggiungono al miliardo della conversione dei bond istituzionali.
Il consiglio presieduto da Alessandro Falciai è durato oltre cinque ore ed è stato preceduto da un cda informale e da una call tra Marco Morelli, Lazard, JpMorgan, Mediobanca, i legali di Bonelli Erede. Ha deciso di anticipare il blitz con il collocamento-lampo nel tentativo di evitare il salvataggio di Stato, portando a termine il piano JpMorgan o piano A: rafforzamento privato da 5 miliardi entro la fine dell'anno preceduto dalla vendita di 27,7 miliardi di npl a un veicolo di Atlante resa possibile da un bridge di 5 miliardi concesso da JpMorgan e altri istituti. L'integrazione del piano con la riapertura dei termini della conversione volontaria dei bond retail, sarebbe stata comunicata dal cda per iscritto alla Bce perché è una modifica del progetto che non dovrebbe però suscitare perplessità da parte dei Vigilanti europei in quanto resta invariata la sostanza, compresa la data del 31 dicembre per il completamento dell'operazione. Le otto banche dell'ex consorzio di pre underwriting guidate da JpMorgan e Mediobanca riapriranno il market bookbuilding cioè la raccolta delle prenotazioni degli investitori che due settimane fa avevano espresso interesse a condizione che ritorni la stabilità. A questo fine, gli istituti assistiti da Clifford Chance, stanno definendo un nuovo accordo con Montepaschi sulla base di un best effort: cioè l'impegno a fare tutto il possibile per la buona riuscita del collocamento E a questo punto il fondo del Qatar (Qia) dovrebbe confermare l'investimento di circa un miliardo, come ha ribadito qualche giorno fa a JpMorgan.
© riproduzione riservata

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci