«Le vostre imprese sono all'avanguarida Guardano al futuro»

Venerdì 18 Novembre 2016
«Le vostre imprese sono all'avanguarida Guardano al futuro»
«Questo è l'esempio più chiaro che io abbia visto fino a questo momento di Digital innovation hub, cioè di un posto in cui le aziende e le persone possono andare per capire come l'integrazione della loro tecnologia in un modello produttivo basato sostanzialmente sulla connessione digitale può migliorare l'efficienza. E lo fa in modo molto semplice e intuitivo. E' un Digital innovation hub prima che il Governo definisse che cos'è un Digital innovation hub»: la Lean experience factory di San Vito al Tagliamento ha incassato così ieri mattina l'elogio del ministro per lo Sviluppo economico Carlo Calenda, in visita alla struttura proprio nei giorni in cui il Governo vara la legge di bilancio che, ha ricordato lo stesso ministro, mette circa 20,4 miliardi di euro per chi investe in tecnologia 4.0. Questo, nello specifico, è molto più manifatturiero - ha continuato -, per cui ha una focalizzazione sulla produzione di un oggetto nel modo tradizionale, però è esattamente applicabile a qualunque settore business, facendo delle demo che spieghino esattamente qual è la transizione che va fatta e come va fatta. Poi lo si può fare in settori molto diversi, dalla produzione delle valvole, e lo puoi fare anche nella logistica, che però ha delle sue specificità. Ad accogliere il membro del Governo, accompagnato dalla presidente della Regione Debora Serracchiani e dal vicepresidente Sergio Bolzonello, il presidente dell'Unione industriali di Pordenone Michelangelo Agrusti, che ha sottolineato l'impegno del Governo nella trasformazione 4.0 del Paese e ricordato come proprio sei mesi fa si sia proceduto a una sorta di upgrade della struttura nata a San Vito sei anni fa, introducendo tutte le metodologie per la trasformazione digitale delle nostre aziende. Il Governo - ha sottolineato a sua volta Agrusti - si è mosso in modo molto forte, mettendo grandi risorse su questo progetto nella legge di bilancio, con 13 miliardi solo per il 2017. La sfida è ora quella di una trasformazione rapida del nostro sistema industriale, perché non c'è più tempo: questa fabbrica è frequentata da migliaia di persone in tutto il mondo; quello che auspichiamo è che ci siano anche i nostri imprenditori, e ce ne devono essere di più. All'attenzione del ministro, il fatto che gli investimenti previsti dalla legge di bilancio non guardino alla formazione dei lavoratori: La parte che riguarda i lavoratori - ha chiarito il ministro - farà parte di un capitolo specifico che faremo all'inizio dell'anno prossimo. Al ministro è stata presentata la configurazione, gli elementi costituenti e i ruoli del Digital innovation hub experience factory 4.0, un laboratorio formativo esperienziale - hanno spiegato Gianluca Campione e Cinzia Lacopeta di McKinsey - dov'è possibile toccare con mano le soluzioni digital all'interno di un reale processo produttivo. Un ambiente di produzione reale, configurato in modo da formare e far sperimentare ai partecipanti le differenti tecnologie abilitanti e i loro impatti sui principali driver dell'azienda, quali produttività, qualità, innovazione nel modello di business, sicurezza. Da Calenda è arrivato anche l'invito ai promotori del progetto - Unindustria e McKinsey -, a proporre al dicastero un documento operativo affinché il Dih possa diventare il primo punto di una rete nazionale di innovation hub da costruire attorno a questo modello, con uno standard che faciliti e accompagni le imprese, e in particolare le pmi, nel processo di trasformazione digitale.
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