Qualche riva riservata e una manciata di posti barca sospesi per un paio d'ore, un vaporetto dell'Actv che si trasforma in set e alcuni imbarcaderi utilizzati per caricare e scaricare la strumentazione cinematografica, ma senza chiuderli al passaggio. Infine, lievi rallentamento del traffico acqueo in Canal Grande per 5 minuti consecutivi al massimo.
Non saranno riprese troppo invasive per la città e i cittadini quelle del film di Clint Eastwood The 15:17 to Paris. Il regista lo avrebbe detto chiaramente al momento di decidere sulla logistica lagunare: «Voglio scene di vita reale». Così l'ordinanza comunale che è stata pubblicata ieri sulla viabilità acquea nella tre giorni di riprese annuncia qualche piccolo cambiamento nella normale quotidianità del centro storico, ma non stravolgimenti: non saranno chiuse strade e fondamenta, non sarà interdetto il traffico acqueo ma solo momentaneamente rallentato quando servirà riprendere le imbarcazioni. Di conseguenza, anche i disagi per i cittadini dovrebbero essere limitati.
Domani, primo giorno di riprese, si inizierà a girare alle 7.30 del mattino, davanti al locale F30 in stazione fino al ponte della Costituzione, uno spazio ridotto, e lo stesso accadrà alle 9 in quello spazio di riva tra gli imbarcaderi della Linea 1 e Linea 2 (senza chiuderli) in piazzale Santa Lucia, di fronte alla stazione. Nel pomeriggio, dalle 13.30 alle 15.30, si girerà a bordo di un vaporetto Actv che da Piazzale Roma si dirigerà verso Sant'Angelo.
Gli addetti ai lavori incaricati dalla produzione utilizzeranno il pontile Actv di San Samuele (che non sarà comunque chiuso al pubblico) per scaricare la strumentazione pesante necessaria al set. Dalle 16 alle 22 le rive di Campo San Vidal e di Fondamenta Barbaro in Rio dell'Orso, saranno riservate alle unità impiegate per le riprese (i posti barca dovranno essere momentaneamente liberati). Inoltre, dovrà essere garantito il servizio gondola in Canal Grande che arriva fino a San Vidal (probabilmente le storiche barche in legno saranno riprese dall'acqua). La troupe si sposterà dal rio del Santissimo fino a Palazzo Pisani (sede del Conservatorio) dove saranno girate alcune scene (pare nel chiostro e al piano nobile dove vi sono gli stucchi).
Giovedì ci si sposterà a Rialto, dalle 9 alle 13, il pontile Actv in Campo dell'Erbaria sarà occupato dalle imbarcazioni di servizio per le riprese, e dalle 13 alle ore 15.30 si vedrà il passaggio di una carovana sotto il ponte di Rialto, da Campo dell'Erbaria a S. Maria del Giglio: una gondola, tre tope da trasporto e tre motoscafi per riprodurre il traffico acqueo e il moto ondoso in Canal Grande. Non ci saranno blocchi alla normale circolazione ma solo rallentamenti con i vigili urbani che si piazzeranno sotto il ponte di Rialto e inviteranno le imbarcazioni di passaggio ad attendere qualche minuto e procedere ai lati del ponte. Giovedì pomeriggio, dalle 16 alle 21, una gondola e quattro taxi di scena andranno da Santa Maria del Giglio alla Salute, senza interessare gli imbarcaderi Actv. Le barche della troupe cercheranno di infilarsi tra una partenza e l'altra dei battelli Actv, il traffico acqueo sarà interrotto in quel tratto, per circa 3 minuti consecutivi alla volta.
Dalle 13 alle 21.30 anche la riva in Rio della Vesta-bacinetto, dietro la Fenice, sarà riservato alla produzione, da ponte Maria Callas alla calle del Piovan.
Venerdì pomeriggio il set si sposterà a San Marco, dalle ore 14 alle ore 21.30 il pontile al Molo di San Marco-Todaro sarà dedicato agli operatori e lo stesso la riva di Calle dell'Ascension nel rio dei Giardinetti. Probabile che alcune riprese si vedranno anche in Piazza San Marco, senza bloccare né disturbare il traffico pedonale.
Ad accompagnare le riprese e assicurare la corretta viabilità e circolazione, o segnalare le temporanee limitazioni, ci saranno gli agenti della polizia municipale che gestiranno il controllo del traffico acqueo.
© riproduzione riservata
Non saranno riprese troppo invasive per la città e i cittadini quelle del film di Clint Eastwood The 15:17 to Paris. Il regista lo avrebbe detto chiaramente al momento di decidere sulla logistica lagunare: «Voglio scene di vita reale». Così l'ordinanza comunale che è stata pubblicata ieri sulla viabilità acquea nella tre giorni di riprese annuncia qualche piccolo cambiamento nella normale quotidianità del centro storico, ma non stravolgimenti: non saranno chiuse strade e fondamenta, non sarà interdetto il traffico acqueo ma solo momentaneamente rallentato quando servirà riprendere le imbarcazioni. Di conseguenza, anche i disagi per i cittadini dovrebbero essere limitati.
Domani, primo giorno di riprese, si inizierà a girare alle 7.30 del mattino, davanti al locale F30 in stazione fino al ponte della Costituzione, uno spazio ridotto, e lo stesso accadrà alle 9 in quello spazio di riva tra gli imbarcaderi della Linea 1 e Linea 2 (senza chiuderli) in piazzale Santa Lucia, di fronte alla stazione. Nel pomeriggio, dalle 13.30 alle 15.30, si girerà a bordo di un vaporetto Actv che da Piazzale Roma si dirigerà verso Sant'Angelo.
Gli addetti ai lavori incaricati dalla produzione utilizzeranno il pontile Actv di San Samuele (che non sarà comunque chiuso al pubblico) per scaricare la strumentazione pesante necessaria al set. Dalle 16 alle 22 le rive di Campo San Vidal e di Fondamenta Barbaro in Rio dell'Orso, saranno riservate alle unità impiegate per le riprese (i posti barca dovranno essere momentaneamente liberati). Inoltre, dovrà essere garantito il servizio gondola in Canal Grande che arriva fino a San Vidal (probabilmente le storiche barche in legno saranno riprese dall'acqua). La troupe si sposterà dal rio del Santissimo fino a Palazzo Pisani (sede del Conservatorio) dove saranno girate alcune scene (pare nel chiostro e al piano nobile dove vi sono gli stucchi).
Giovedì ci si sposterà a Rialto, dalle 9 alle 13, il pontile Actv in Campo dell'Erbaria sarà occupato dalle imbarcazioni di servizio per le riprese, e dalle 13 alle ore 15.30 si vedrà il passaggio di una carovana sotto il ponte di Rialto, da Campo dell'Erbaria a S. Maria del Giglio: una gondola, tre tope da trasporto e tre motoscafi per riprodurre il traffico acqueo e il moto ondoso in Canal Grande. Non ci saranno blocchi alla normale circolazione ma solo rallentamenti con i vigili urbani che si piazzeranno sotto il ponte di Rialto e inviteranno le imbarcazioni di passaggio ad attendere qualche minuto e procedere ai lati del ponte. Giovedì pomeriggio, dalle 16 alle 21, una gondola e quattro taxi di scena andranno da Santa Maria del Giglio alla Salute, senza interessare gli imbarcaderi Actv. Le barche della troupe cercheranno di infilarsi tra una partenza e l'altra dei battelli Actv, il traffico acqueo sarà interrotto in quel tratto, per circa 3 minuti consecutivi alla volta.
Dalle 13 alle 21.30 anche la riva in Rio della Vesta-bacinetto, dietro la Fenice, sarà riservato alla produzione, da ponte Maria Callas alla calle del Piovan.
Venerdì pomeriggio il set si sposterà a San Marco, dalle ore 14 alle ore 21.30 il pontile al Molo di San Marco-Todaro sarà dedicato agli operatori e lo stesso la riva di Calle dell'Ascension nel rio dei Giardinetti. Probabile che alcune riprese si vedranno anche in Piazza San Marco, senza bloccare né disturbare il traffico pedonale.
Ad accompagnare le riprese e assicurare la corretta viabilità e circolazione, o segnalare le temporanee limitazioni, ci saranno gli agenti della polizia municipale che gestiranno il controllo del traffico acqueo.
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