PORDENONE - «La Giust non ha capito nulla e il suo intervento si caratterizza, come sempre, per superficialità e pressapochismo. La consigliera dimostra di non conoscere che tutto il territorio pordenonese. Le sue forze politiche e categorie condividono l'obiettivo di passare dal consorzio universitario di Pordenone all'università di Udine e Pordenone, operazione che ci porterebbe evidenti benefici». Replica così il sindaco Alessandro Ciriani alla segretaria Pd, Daniela Giust, in merito al dibattito sull'università. «Pur provenendo dal mondo dell'istruzione contrattacca Ciriani - la consigliera ignora i fatti che tutti conoscono. Glieli spiego: attualmente le rette pagate dagli studenti del consorzio di Pordenone vanno nelle casse dell'ateneo di Udine e, oltre a ciò, dobbiamo anche mantenere i costi di gestione del consorzio pordenonese. Se diventassimo università, invece, questo sistema si invertirebbe: Udine finanzierebbe i corsi universitari di Pordenone e le spese della struttura». «Se la Giust non capisce questo semplice meccanismo affonda il sindaco - o è comunque contraria a un'operazione che farebbe di Pordenone una vera e propria sede universitaria, sono problemi suoi». «Nel frattempo aggiunge il consigliere delegato all'istruzione, Alessandro Basso - ci siamo battuti per rilanciare il consorzio universitario cittadino mentre altri lo davano per spacciato. Abbiamo portato a Pordenone il primo corso di laurea in banca e finanza pagato da Udine, abbiamo fatto entrare tre nuovi soci e ci stiamo adoperando per farne entrare altri».
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