Una foto sul sito per intervenire

Giovedì 8 Dicembre 2016
Una foto sul sito per intervenire
Dopo il telefono, il fax, le mail e i social, ora le segnalazioni alla Gea si potranno fare anche dallo smartphone. Da ieri mattina, infatti, nella homepage del sito della società che cura la gestione dei rifiuti e del verde, c'è un nuovo pulsante, Il tuo aiuto per una città più bella. Cliccandolo, si accede al nuovo servizio di segnalazioni predisposto da Gea per gli utenti dei quattro Comuni serviti: oltre a Pordenone, anche Cordenons, Roveredo in Piano e Montereale Valcellina. Vuole essere - ha spiegato l'amministratore unico di Gea Luca Mariotto, presentando l'iniziativa assieme all'assessore all'Ambiente Stefania Boltin - una risposta alle sollecitazioni che arrivano dagli utenti dei Comuni da noi serviti, con uno strumento efficace per raccogliere le segnalazioni. Del resto, l'indicazione che arriva da Pordenone, Comune capofila, è quella di lavorare in maniera forte, nei prossimi anni, sul decoro della città. Quella che rivolgiamo agli utenti è una richiesta di collaborazione e anche le critiche che sono ben accette. Abbiamo puntato sul concetto di una città più bella, di un miglioramento della qualità della vita urbana che passi anche attraverso la responsabilità del cittadino. Una sollecitazione in questo senso era arrivata nelle scorse settimane anche da un'interrogazione presentata in Consiglio dal gruppo del Pd. Finora non mancavano comunque i canali per comunicare con la società, da Facebook a Twitter e a Instagram: Ma hanno il difetto - continua Mariotto - della dispersione delle varie informazioni, e anche Whatsapp un'interazione puntuale con l'utente. Per questo abbiamo optato per una nostra app, che ci permetterà anche di riuscire a catalogare le segnalazioni. A illustrare il nuovo strumento, Elisa Bagolin, responsabile della comunicazione di Gea: Il nuovo pulsante è disponibile: cliccandoci sopra, l'utente può arrivare alla pagina delle segnalazioni. Obbligatorio fornire alcuni dati, a cominciare da nome e cognome di chi effettua la segnalazione: Ci è parso importante doverli rendere obbligatori - precisa Bagolin - per rendere più efficace la segnalazione. Inoltre, è possibile che si renda necessario ricontattare l'autore per ulteriori chiarimenti. Possibile poi caricare fotografie e geolocalizzare il sito a cui si riferisce la segnalazione. Fra i possibili nuovi sviluppi della app c'è del resto anche la possibilità di fornire agli utenti dei riscontri sugli interventi effettuati in seguito alla segnalazione. A breve, poi, la app dovrebbe essere linkata direttamente ai siti istituzionali dei Comuni serviti da Gea e un ulteriore collegamento, nel caso di Pordenone, potrebbe essere istituito con il sistema di segnalazione Sol, in modo da dirottare direttamente alla società i reclami che si riferiscono a materie di sua competenza. A gennaio partirà infine un servizio di raccolta delle deiezioni canine su segnalazione.
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