«Un terzo delle scuole della regione saranno senza dirigente scolastico»

Martedì 23 Agosto 2016
«Un terzo delle scuole della regione saranno senza dirigente scolastico» nell'anno che sta per iniziare; mancheranno «75 unità tra tecnici, amministrativi e ausiliari»; l'Ufficio scolastico Fvg «si sta svuotando di personale». Il segretario regionale Cisl Scuola, Donato Lamorte, mette in riga così le criticità che renderanno «l'inizio d'anno scolastico tutto in salita» e se sui docenti non lamenta carenze dopo che il direttore scolastico regionale Pietro Biasiol ne ha certificato l'aumento pur in presenza di una diminuzione della popolazione scolastica, il sindacalista sul punto evidenzia «il malcontento legato alla mobilità forzosa di molti insegnanti».
La sintesi per la Cisl è così di «inaccettabili disagi derivanti da anomalie ed errori di sistema». Il primo accento è posto sulla "vacanza dei dirigenti", perché in regione nel 2016-2017 ci saranno 52 scuole senza dirigente: 9 a Gorizia, 14 a Pordenone, 18 a Udine e una a Trieste. Sono inoltre vacanti 5 scuole di lingua slovena, due a Gorizia, 2 a Trieste e una a Udine. Il risultato è che «ogni dirigente scolastico titolare, di media, dovrà prendersi carico di almeno una reggenza».
Occhi puntati poi sul personale Ata: «Continua incessante la diminuzione dell'organico - denuncia il sindacalista - e il prossimo anno sono 75 posti in meno in regione». Una "criticità", questa, che ha riconosciuto anche il dirigente Biasiol: «Lo scorso anno si è partiti con 4.062 unità poi incrementate a 4.255. Quest'anno sono state assegnate 4.183 unità». Tuttavia, ha aggiunto, «è impegno dell'Ufficio scolastico regionale poter adeguare il numero alle necessità organizzative e della sicurezza delle nostre scuole». Lamorte, non da ultimo, denuncia ciò che considera «lo svuotamento» dell'Ufficio scolastico Fvg, perché «da circa 10 anni il personale che è andato in pensione non viene sostituito. Una forza lavoro diminuita di quasi due terzi della pianta organica».
Quanto ad allievi e docenti, Biasiol ha puntualizzato che gli studenti del prossimo anno scolastico saranno 145.204 e, nonostante il calo di 480 unità, ci saranno 33 classi in più per una media di 19 alunni per classe e un docente ogni 10,44 alunni. Gli insegnanti da 12.794 passano a 13.952, «anche grazie all'apporto dei 1.114 assunti per ampliare l'offerta formativa delle scuole». La Giunta regionale ieri ha confermato fino al 31 agosto 2018 Cinzia Cuscela alla direzione generale dell'Ardiss, l'Agenzia regionale per il diritto agli studi superiori.
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