UDINE - (AL) La Doc nordestina per il Pinot Grigio è praticamente cosa fatta

Giovedì 1 Settembre 2016
UDINE - (AL) La Doc nordestina per il Pinot Grigio è praticamente cosa fatta dopo la conclusione positiva dell'audizione svoltasi l'altro giorno a Verona dagli esponenti ministeriali preposti. «Soddisfazione» dell'assessore regionale all'Agricoltura, Cristiano Shaurli. Perché la Doc Delle Venezie «ci consentirà di elevare la qualità, la trasparenza e la riconoscibilità del Pinot Grigio, che per quasi l'80% ora già prodotto con Igt interregionali. Elevare tutto il Pinot Grigio a Doc e con la fascetta di Stato - ha aggiunto - sarà fondamentale per dare maggior sicurezza e tracciabilità a un vitigno internazionale con una già forte vocazione al mercato estero».
Questa varietà d'uva è la più coltivata in regione e rappresenta il 25% dell'intera produzione nazionale, in Veneto conta per il 45% e in Trentino per il 13%. In Friuli Venezia Giulia nel 2011 si coltivavano 4.700 ettari di Pinot Grigio, saliti a 6.005 nel 2015, con un balzo del 27,5 per cento. Domani a Roma si esprimerà il Comitato vini e poi il disciplinare sarà pubblicato per 60 giorni. «È stato un parto difficile, ma il risultato raggiunto è ottimo», ha commentato Giorgio Giacomello, presidente Fedagri-Confcooperative Fvg.
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