PORDENONE - Un'umanità di disperazione e paura che hanno accompagnato la fuga dalla guerra: è quella di giovani afgani, pakistani, africani subsahariani che sono finiti a Pordenone. Tra loro anche un ragazzo afgano che fino a qualche giorno fa dormiva all'addiaccio nel parcheggio del Bronx. La sua testimonianza - della guerra vissuta in casa ma anche di come abbia trascorso le giornate a Pordenone trovando rifugio di notte per la strada - si unirà all'intervista ad altri ex rifugiati ormai accolti che a Pordenone risiedono e studiano per ottenere la licenza media o elementare. I loro racconti sono confluiti in un documentario Stop the War realizzato dal giornalista Giorgio Simonetti nell'ambito di un laboratorio condotto con alcuni ragazzi che studiano al Cpia di Pordenone (Centro provinciale per l'istruzione degli Adulti). Il filmato sarà presentato e proiettato giovedì mattina alle 10,30 in sala consiliare della Provincia per iniziativa di Sergio Chiarotto, e nasce come riflessione sulla pace e sulla relazione che c'è tra i flussi migratori e le guerre da cui scappano intere generazioni e popoli. Il reportage (della durata di 16 minuti) comprende l'intervista a un migrante in attesa di poter richiedere asilo che nei giorni scorsi è stato sgomberato dal Bronx. Rappresenta l'avamposto di questa fuga e di un fenomeno migratorio su cui a ragionare sono altri giovani ex rifugiati provenienti da tutto il mondo e scappata da zone di guerra dalla Siria, Anola, Sudan, Afghanista, Crimea, Mali, e anche Messico spiega Giorgio Simonetti. Nel documentario ha trovato spazio anche uno spezzone girato da Simonetti in Sardegna nella fabbrica di armi Rwm Italia di Domusnovas dove come dimostrato da un rapporto del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite di Gennaio vengono prodotte le bombe serie MK che in Yemen vengono sganciate dalla coalizione araba sulla popolazione civile prosegue il giornalista. Il video verrà proiettato anche a Roma al Meeting Nazionale delle Scuole per la Pace il 5 Maggio, manifestazione in cui si prevede la visita al Papa nella mattinata di sabato 6 maggio, dopo una marcia della pace. Al meeting parteciperà anche tutta la classe del Cpia di Pordenone che ha realizzato il video, insieme a Simonetti e ai docenti che hanno coordinato il lavoro.
Valentina Silvestrini
© riproduzione riservata
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