Sul camion 20 tonnellate di batterie esauste

Venerdì 1 Luglio 2016
TRIESTE - Era partito dal Nord-Italia ed era diretto in Romania un carico di 20 tonnellate di rifiuti speciali intercettato dalla Polizia stradale di Trieste in uscita dal territorio nazionale.
Una pattuglia della Polstrada del capoluogo giuliano ha fermato mercoledì sera, nei pressi del valico confinario di Fernetti, un autoarticolato immatricolato in Romania, condotto da un cittadino della stessa nazionalità che tornava nel paese d'origine.
Dagli accertamenti effettuati, estesi anche al carico del mezzo pesante, è quindi emerso che a bordo del veicolo erano stipati 10 bancali imballati di batterie esauste, alcune delle quali conservate anche in maniera precaria e non a regola d'arte, tanto da provocare dei versamenti di liquido corrosivo.
Il trasporto, che come emerso nel corso delle indagini era partito dal Nord-Italia e diretto in Romania, era stato organizzato senza alcuna autorizzazione prevista dalla normativa vigente in tema di rifiuti né tantomeno adottando le normali cautele per la sicurezza minima della circolazione.
Nei confronti del conducente, A.L., di 47 anni, è scattata quindi la denuncia a piede libero a norma del decreto legislativo 3 aprile 2006, numero 152: "Norme in materia ambientale" per il trasporto abusivo di rifiuti pericolosi.
Il conducente ora rischia una pena pari all'arresto da sei mesi a due anni e un'ammenda da 2.600 a 26mila euro.
Le 20 tonnellate di batterie esauste sono state, invece, sottoposte a sequestro dagli agenti della Polizia stradale al fine di procedere allo smaltimento dei rifiuti secondo le procedure stabilite.
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