TRIESTE - (E.B.) Cinquanta scuole messe in sicurezza in due anni sostenendo gli enti locali con 4,4 milioni di euro di contributi. Funziona il fondo regionale per gli interventi urgenti sugli edifici scolastici: l'ultimo riparto appena approvato mette a disposizione 800mila euro per lavori in sette Comuni, dando risposta a tutte le domande pervenute. I lavori riguardano la palestra del centro studi di Majano (165mila euro per ripristino copertura); la scuola materna, elementare e media di Venzone (200mila euro per rifacimento centrale termica); la scuola primaria Diaz di Azzano Decimo (40mila euro per adeguamento a normativa antincendio); la scuola dell'infanzia di Attimis (49mila euro per l'impermeabilizzazione del tetto); il plesso scolastico Duca d'Aosta di Cordenons (200mila euro per la messa in sicurezza dei locali al piano terra); il centro scolastico di Pinzano al Tagliamento (85mila euro per la manutenzione straordinaria della palestra); la scuola dell'infanzia di Mossa (60mila euro per mitigare la presenza del radon). Il fondo ha messo da subito a disposizione degli enti locali 1,5 milioni di euro che nel 2014 hanno soddisfatto le richieste per 13 istituti e nel 2015 sono stati concessi ulteriori 2,5 milioni per interventi urgenti in 22 istituti scolastici a cui si aggiungono altri 400mila concessi nel 2016. Dalla Sesta commissione consiliare parere favorevole al regolamento per interventi di sostegno in favore del sistema universitario regionale: le risorse sono destinate a premialità nella misura del 40% a Udine, 40% a Trieste, 10% alla Sissa, 5% al Conservatorio Tomadini di Udine e 5% al Tartini di Trieste.
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