UDINE - Sedici progetti per complessive 101 imprese vitivinicole beneficiarie: con questi numeri sono stati finanziati - con contributo comunitario fino al 50% - le iniziative per la promozione dei vini sui mercati dei Paesi terzi dell'Ocm, l'Organizzazione comune di mercato, ovvero sui mercati extra Unione europea.
Il punto è stato fatto ieri dall'assessore regionale all'Agricoltura, Cristiano Shaurli, illustrando la scelta di finanziamento compiuta alla Giunta regionale. Sui 16 progetti approvati, 7 sono a valenza multiregionale per complessivi 7 beneficiari del Friuli Venezia Giulia e 9 relativi alla promozione di sole imprese regionali, per un totale per l'appunto di 101 beneficiari. La dotazione iniziale era di 2,9 milioni, largamente insufficiente a supportare tutte le richieste, che avevano bisogno di 3,6 milioni. «In accordo con la Giunta - ha spiegato Shaurli - ho chiesto al Ministero una rimodulazione tra le varie misure del Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo, in modo da finanziare tutti i progetti presentati». Con «soddisfazione» l'assessore ha evidenziato che in questa occasione hanno partecipato al bando il 16% in più di aziende rispetto al passato. «È un sensibile termometro su come i produttori regionali attribuiscano importanza alla promozione del vino regionale all'estero e, al tempo stesso, siano disposti a finanziare il costo della promozione con il 50% di fondi propri».
Antonella Lanfrit
© riproduzione riservata
Il punto è stato fatto ieri dall'assessore regionale all'Agricoltura, Cristiano Shaurli, illustrando la scelta di finanziamento compiuta alla Giunta regionale. Sui 16 progetti approvati, 7 sono a valenza multiregionale per complessivi 7 beneficiari del Friuli Venezia Giulia e 9 relativi alla promozione di sole imprese regionali, per un totale per l'appunto di 101 beneficiari. La dotazione iniziale era di 2,9 milioni, largamente insufficiente a supportare tutte le richieste, che avevano bisogno di 3,6 milioni. «In accordo con la Giunta - ha spiegato Shaurli - ho chiesto al Ministero una rimodulazione tra le varie misure del Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo, in modo da finanziare tutti i progetti presentati». Con «soddisfazione» l'assessore ha evidenziato che in questa occasione hanno partecipato al bando il 16% in più di aziende rispetto al passato. «È un sensibile termometro su come i produttori regionali attribuiscano importanza alla promozione del vino regionale all'estero e, al tempo stesso, siano disposti a finanziare il costo della promozione con il 50% di fondi propri».
Antonella Lanfrit
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