Sbanda e va a sbattere ora lotta per la vita

Mercoledì 28 Settembre 2016 di Un ventottenne della cittadina pedemontana è in condizioni gravi dopo lo schianto all'alba
È ricoverato al reparto di terapia intensiva dell'Ospedale di Udine in condizioni gravissime il giovane gemonese di 28 anni rimasto coinvolto nell'incidente stradale avvenuto ieri all'alba lungo la strada statale 13 Pontebbana, in comune di Gemona del Friuli. Il sinistro si è verificato attorno alle ore cinque, in prossimità dell'incrocio semaforico del ristorante Perla. Il ragazzo, Denis Cargnelutti, residente nella cittadina pedemontana, era a bordo della sua vettura, una Pegeout 208 e si stava dirigendo in direzione sud, quando all'improvviso, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso il controllo dell'auto, sulla quale viaggiava da solo, in un tratto dove la strada compie una leggera curva, andando a sbattere contro un muretto e successivamente finendo ruote all'aria, nel mezzo della carreggiata. Sul posto, dopo l'allarme lanciato da alcuni automobilisti di passaggio, è intervenuto il personale medico con un ambulanza del 118 ed i vigili del fuoco del distaccamento di Gemona che hanno dovuto tagliare le lamiere delle vettura per poter estrarre il ferito, le cui condizioni sono apparse subito molto serie. Quindi è stato trasportato d'urgenza al Santa Maria della Misericordia. Le cause dell'incidente, che non ha coinvolto altri mezzi, sono al vaglio della polizia stradale di Tolmezzo giunta per eseguire i rilievi e fare tutti gli accertamenti del caso.
Un altro incidente si è verificato nella serata di lunedì invece in centro paese a Tarvisio: protagonista un 42enne del posto che secondo quanto ricostruito, a bordo della sua auto mentre stava transitando lungo via Vittorio Veneto, ha centrato un'altra vettura in sosta, cappottandosi poi nel mezzo della carreggiata. Giunti sul posto i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Tarvisio hanno successivamente accertato mediante alcoltest che l'uomo aveva assunto alcolici in dose superiore a quella consentita dalla legge, e per questo lo hanno deferito in stato di libertà per l'ipotesi di reato di guida in stato di ebbrezza. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro amministrativo per la successiva confisca.
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