Rimborsi, Ciani condannato a 40mila euro con lo sconto

Venerdì 1 Luglio 2016
TRIESTE - (EB) La Sezione giurisdizionale della Corte dei conti ha condannato l'ex consigliere regionale del Pdl (fino al 2010, poi Futuro e Libertà) Paolo Ciani a risarcire la Regione con il pagamento di 40mila euro nell'ambito della vicenda giudiziaria legata ai rimborsi percepiti dai gruppi consiliari della passata legislatura.
Per la prima volta la Corte, pur accertando il danno nella misura determinata dalla Procura, ha applicato il "potere riduttivo dell'addebito" e ha condannato l'ex consigliere a pagare una somma inferiore rispetto al danno accertato. Originariamente l'addebito ammontava a 89.174 euro sceso a 64.235 in quanto Ciani ha offerto giustificativi di spesa idonei per 9.566 euro e restituito in favore della Regione 15.372 euro ad integrale rimborso del contributo utilizzato per le spese di rappresentanza. Dunque, all'importo di 64.235 euro (spese di divulgazione e consulenza informatica) è stata applicata la riduzione del 15% per gli apporti causali imputabili all'Ufficio di presidenza e all'ex capogruppo del Pdl Daniele Galasso (per il solo 2010) e il danno accertato era sceso a 57.682 euro.
Il potere riduttivo dell'addebito è stato esercitato non solo per l'atteggiamento collaborativo di Ciani sin dalle prime fasi successive all'invito a dedurre, ma anche perché per nessuna delle spese contestate dalla Procura «sono emersi indici rivelatori di una condotta di dolosa appropriazione di denaro pubblico o di acquisizione di utilità per fini personali».
© riproduzione riservata

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci