UDINE - Familiari e amici hanno gremito ieri la chiesa di San Pio X per dare l'ultimo saluto alla piccola Nicole Tonutti, morta annegata su una spiaggia dell'Abruzzo.
Tutti si sono stretti intorno ai genitori e al loro immenso dolore per la perdita della loro bambina. Il suo sorriso che ha portato gioia a tutti quanti hanno avuto la fortuna di conoscerla, è stato ricordato da don Paolo Scarpin che ha concelebrato il funerale con don Giovanni Straulino, il parroco di Cassacco, paese in cui la bimba frequentava la scuola materna. Il cordoglio di Udine è stato portato dal vice Carlo Giacomello, che ha annunciato un minuto di silenzio in apertura del consiglio comunale. Presente anche il sindaco di Pineto Robert Verrocchio che ha espresso il dolore e lo sconcerto per la tragedia vissuto anche dalla sua comunità, in lutto ieri con la bandiera a mezz'asta e le serrande dei negozi abbassati durante i funerali della bimba.
L'ultimo viaggio di Nicole verso il cimitero di Paderno è stato accompagnato da una pioggia di palloncini bianchi e rosa liberati in cielo.
Nel frattempo il Pubblico ministero di Teramo che conduce le indagini ha iscritto nel registro degli indagati, come atto dovuto, anche il bagnino dello stabilimento balneare dove la bimba è annegata, dopo aver notificato un atto analogo alla mamma della bambina, sempre come mero atto dovuto.
Elena Viotto
Tutti si sono stretti intorno ai genitori e al loro immenso dolore per la perdita della loro bambina. Il suo sorriso che ha portato gioia a tutti quanti hanno avuto la fortuna di conoscerla, è stato ricordato da don Paolo Scarpin che ha concelebrato il funerale con don Giovanni Straulino, il parroco di Cassacco, paese in cui la bimba frequentava la scuola materna. Il cordoglio di Udine è stato portato dal vice Carlo Giacomello, che ha annunciato un minuto di silenzio in apertura del consiglio comunale. Presente anche il sindaco di Pineto Robert Verrocchio che ha espresso il dolore e lo sconcerto per la tragedia vissuto anche dalla sua comunità, in lutto ieri con la bandiera a mezz'asta e le serrande dei negozi abbassati durante i funerali della bimba.
L'ultimo viaggio di Nicole verso il cimitero di Paderno è stato accompagnato da una pioggia di palloncini bianchi e rosa liberati in cielo.
Nel frattempo il Pubblico ministero di Teramo che conduce le indagini ha iscritto nel registro degli indagati, come atto dovuto, anche il bagnino dello stabilimento balneare dove la bimba è annegata, dopo aver notificato un atto analogo alla mamma della bambina, sempre come mero atto dovuto.
Elena Viotto
