Prostitute in hotel Scatta la chiusura

Non avrebbe comunicato alla Questura, entro le 24 ore previste dalle norme di legge, la presenza di alcuni clienti alloggiati nel suo hotel. In particolare alcune giovani ragazze romene dedite alla prostituzione sui marciapiedi della zona di borgo stazione a Udine nelle ore serali e notturne. È per questo motivo che il Questore di Udine Claudio Cracovia ha disposto la sospensione temporanea dell'attività dell'hotel Europa di viale Europa Unita. Il provvedimento, preso ai sensi dell'articolo 100 del tulps per ragioni di ordine e sicurezza pubblica, notificato ieri alla titolare dalla Polizia amministrativa, impone uno stop all'attività di 15 giorni. Fa seguito a una serie di attività svolte dalla Polizia sul territorio. Da un lato gli accertamenti avviati da inizio anno dalla Pasi, retta dal dirigente Graziella Colasanto, sulle strutture ricettive della provincia per verificare il rispetto delle norme sugli alloggiati. Norme fondamentali per la Polizia nelle attività di monitoraggio dei transiti e delle presenze sul territorio, per finalità di ordine e sicurezza pubblica, specie nel campo della prevenzione di fenomeni di criminalità organizzata e terrorismo.
Dall'altro lato le indagini avviate dalla Squadra Mobile, retta dal Vice Questore aggiunto Massimiliano Ortolan, sul fenomeno della prostituzione in borgo stazione, partite da alcuni esposti dei residenti, stanchi di vedere un via vai di ragazze sui marciapiedi della zona, e coordinate dalla Procura di Udine. Ragazze che, sulla base di quanto è emerso, si prostituivano sul marciapiede ma alloggiavano anche negli hotel della zona.
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