PORDENONE - I carabinieri della Stazione di Fontanafredda hanno denunciato per truffa, insolvenza fraudolenta e sostituzione di persona C.A. 47enne di Ferrara, nullafacente, pluripregiudicato. L'episodio contestatogli è accaduto a Ferrara lo scorso luglio quando l'uomo, presentandosi con un nome di fantasia, si è accordato con l'agente di zona della ditta Emmeti spa di Fontanafredda per acquistare vari condizionatori d'aria per un importo complessivo di oltre 4.400 euro. Dopo aver ottenuto il materiale tramite corriere, però, è sparito senza pagare la merce. Le indagini dei militari di Fontanafredda hanno consentito di identificarlo attraverso delle verifiche condotte sul cellulare utilizzato per gli acquisiti e il riconoscimento fotografico.
I carabinieri di Prata hanno invece arrestato ieri mattina Elis Bela, 36enne cittadino albanese residente a Pasiano. Dovrà scontare 6 mesi di reclusione per uso di patente di guida falsa (ad nel febbraio e giugno 2012). Il provvedimento è stato emesso dalla Procura della Repubblica di Asti a seguito della dichiarazione di inammissibilità per l'affidamento ai servizi sociali ed alla detenzione domiciliare emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Torino: l'operaio è stato condotto in carcere a Pordenone. E sempre i carabinieri di Prata hanno denunciato per false dichiarazioni sull'identità o su qualità personali, inosservanza dei provvedimenti dell'autorità e favoreggiamento personale L.D., 29enne di Cessalto (Tv), pregiudicato e V.L. 29enne di Cessalto (Tv), disoccupata. Lo scorso 20 febbraio a Prata, i Carabinieri avevano chiesto generalità e documenti all'uomo alla guida di una Lancia Y; ma aveva fornito le generalità di un'altra persona, confermate dalla passeggera per nascondere il fatto che il conducente non aveva la patente, sospesa dalla Prefettura di Treviso perché era stato sorpreso a guidare ubriaco. Nei suoi confronti è stata avanzata proposta
I carabinieri di Prata hanno invece arrestato ieri mattina Elis Bela, 36enne cittadino albanese residente a Pasiano. Dovrà scontare 6 mesi di reclusione per uso di patente di guida falsa (ad nel febbraio e giugno 2012). Il provvedimento è stato emesso dalla Procura della Repubblica di Asti a seguito della dichiarazione di inammissibilità per l'affidamento ai servizi sociali ed alla detenzione domiciliare emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Torino: l'operaio è stato condotto in carcere a Pordenone. E sempre i carabinieri di Prata hanno denunciato per false dichiarazioni sull'identità o su qualità personali, inosservanza dei provvedimenti dell'autorità e favoreggiamento personale L.D., 29enne di Cessalto (Tv), pregiudicato e V.L. 29enne di Cessalto (Tv), disoccupata. Lo scorso 20 febbraio a Prata, i Carabinieri avevano chiesto generalità e documenti all'uomo alla guida di una Lancia Y; ma aveva fornito le generalità di un'altra persona, confermate dalla passeggera per nascondere il fatto che il conducente non aveva la patente, sospesa dalla Prefettura di Treviso perché era stato sorpreso a guidare ubriaco. Nei suoi confronti è stata avanzata proposta
