PORDENONE - Nuovo stadio del Pordenone a Vallenoncello, ora l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Alessandro Ciriani mette i paletti. L'acquisizione da parte del Comune di un terreno diverso da quello individuato solo un mese e mezzo fa all'Interporto, infatti, non è certa e nemmeno immediata.
A specificarlo è ancora una volta l'assessore all'Urbanistica, Cristina Amirante. «Tutta la procedura - ha spiegato a chiare lettere - dovrà essere verificata punto per punto. Sarà il privato, ad esempio, a dover presentare uno studio di sostenibilità economico-finanziaria relativo al progetto. Poi, sulla base dell'elaborato (che ad oggi non esiste), sempre il privato dovrà presentare una proposta al Comune. Da parte nostra - ha proseguito Amirante - è in corso una valutazione di natura urbanistica e ciò sarà utile per poter dare un sostegno al proponente. L'Amministrazione offre la massima disponibilità».
Sulla carta, quindi, il Comune spalleggia il Pordenone Calcio, ma non è detto che acquisterà il terreno utile a far nascere il nuovo stadio polifunzionale sognato dal presidente del club neroverde, Mauro Lovisa.
Come svelato ieri in anteprima, infatti, il progetto che voleva la nascita dell'impianto all'Interporto è naufragato. La fondazione Pia Baschiera-Arrigo Tallon, proprietaria del terreno, non venderà l'area per finalità sportive e una porzione della stessa è risultata esondabile. È stata valutata, infine, l'elevata residenzialità della zona.
Marco Agrusti
© riproduzione riservata
A specificarlo è ancora una volta l'assessore all'Urbanistica, Cristina Amirante. «Tutta la procedura - ha spiegato a chiare lettere - dovrà essere verificata punto per punto. Sarà il privato, ad esempio, a dover presentare uno studio di sostenibilità economico-finanziaria relativo al progetto. Poi, sulla base dell'elaborato (che ad oggi non esiste), sempre il privato dovrà presentare una proposta al Comune. Da parte nostra - ha proseguito Amirante - è in corso una valutazione di natura urbanistica e ciò sarà utile per poter dare un sostegno al proponente. L'Amministrazione offre la massima disponibilità».
Sulla carta, quindi, il Comune spalleggia il Pordenone Calcio, ma non è detto che acquisterà il terreno utile a far nascere il nuovo stadio polifunzionale sognato dal presidente del club neroverde, Mauro Lovisa.
Come svelato ieri in anteprima, infatti, il progetto che voleva la nascita dell'impianto all'Interporto è naufragato. La fondazione Pia Baschiera-Arrigo Tallon, proprietaria del terreno, non venderà l'area per finalità sportive e una porzione della stessa è risultata esondabile. È stata valutata, infine, l'elevata residenzialità della zona.
Marco Agrusti
© riproduzione riservata
