Nuova missione in Iran, nasce un asse con Bandar Abbas sullo stretto di Hormuz

Venerdì 12 Febbraio 2016
TRIESTE - Tre incontri in meno di un mese. Si fa sempre più concreto e operativo l'accordo tra il Porto di Trieste e quello iraniano di Bandar Abbas. Una nuova missione governativa ha visto infatti protagonista lo scalo giuliano dopo la prima missione a Teheran guidata dalla presidente della Regione Debora Serracchiani e dopo la recente visita del presidente della Repubblica Islamica dell'Iran a Roma Hassan Rohani. Trieste ha sancito così la prosecuzione della collaborazione con il porto di Bandar Abbas situato sullo stretto di Hormuz sviluppandone tutti i dettagli operativi: condivisione di modelli e modalità di gestione del demanio e delle concessioni (con particolare riferimento ai partner privati) trasferimento di know how e best practice sull'integrazione tra le attività terminalistiche e quelle ferroviarie ed intermodali; condivisione di esperienze e modelli di gestione delle zone franche.
Questi i principali punti dell'accordo: «Siamo soddisfatti di aver già avviato il secondo step - commenta il commissario Zeno D'Agostino -. Questa nuova missione ci ha permesso di discutere sulle nuove opportunità commerciali che si stanno aprendo con il Golfo Persico e di approfondire le reciproche conoscenze». «Il sistema Friuli Venezia Giulia è credibile ed è valutato affidabile a livello internazionale - gli fa eco Serracchiani - intendiamo implementare l'agenda degli incontri a valle della missione in Iran ed esplorare altri possibili target commerciali».Elisabetta Batic

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci