Non ci sono più volontari salta il torneo dell'Amicizia

Domenica 30 Aprile 2017
Non ci sono più volontari salta il torneo dell'Amicizia
I soldi ci sono, i volontari no. Per questo la sedicesima edizione del Torneo giovanile internazionale dell'Amicizia non verrà organizzata. Insomma, non si farà proprio. La manifestazione germogliata a San Giorgio della Richinvelda, organizzata dall'Associazione omonima e coadiuvata dalla società calcistica Gravis, finora aveva cadenza biennale. Saltato da calendario il 2016, quest'anno doveva esserci la nuova edizione. Invece no. Alla base i problemi che attanagliano tutte le società e le associazioni: mancanza di ricambio generazionale, sempre più esiguo il patrimonio del volontariato per non parlare poi delle strettoie burocratiche e quelle riguardanti il fisco. Il Torneo dell'Amicizia è solo la punta dell'iceberg di un mondo che sta scomparendo, con la politica che non muove un dito. Salvo poi piangere sul latte versato.
MOTIVAZIONI. A San Giorgio della Richinvelda, il problema, per una volta almeno, non sono le risorse economiche. Quelle ci sono, sono state garantite e sarebbero a disposizione. A tal proposito, gli organizzatori ci tengono a ringraziare tutti gli Enti pubblici (Regione e Comune in particolare) e i privati che avevano comunicato al comitato organizzativo del torneo i loro intento di collaborare attivamente, come nelle scorse edizioni. Il nocciolo della questione sta nel fatto che il Torneo dell'amicizia si è sempre retto sul volontariato: ciò è sempre stato motivo di orgoglio dell'associazione in tutto il primo trentennio. In questo momento, però, le risorse umane disponibili, benché motivate, non sono sufficienti per l'organizzazione della sedicesima edizione. Ancora più che in passato, di questi tempi l'aspetto organizzativo nel suo complesso (contattare le squadre e poi seguirle, verificare le disponibilità delle strutture, garantire tutta la logistica del torneo) richiede sempre più tempo ed energie per le persone coinvolte. Che, a loro volta, però sono sempre meno. La mancanza di ricambio generazionale si scontra con la necessità di far fronte a sempre maggiori problemi anche burocratici. Due curve di tendenza opposte, il cui divario è al momento insormontabile.
FUTURO. Stabilito che l'edizione 2017 non verrà organizzata, gli organizzatori disponibili stanno operando affinché la manifestazione trovi un seguito. L'intento è quello di ricaricare le batterie e ripresentarsi nel 2018. Magari con qualche novità, che renda ancora più interessante ed appetibile il Torneo dell'amicizia. Che di trascorsi gloriosi ne ha, dalla prima edizione del 1988 vinta dal Milan all'ultima con il successo dell'Atalanta, passando per la presenza tra gli altri di un allora (2003) giovanissimo Lionel Messi. Vinse la competizione con il Barcellona, oltre al personale titolo di miglior giocatore del torneo. Guarda caso.
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