UDINE - Il timore che a capo del più grande sindacato del Friuli Venezia Giulia, la Cgil, arrivasse un «capo» forestiero, da Roma o da Milano, ha fatto mettere d'accordo le anime più numerose dell'organizzazione regionale puntando su un terzo nome che ha fatto fuori i due da tempo in corsa. Solo l'8 luglio, quando si ci sarà l'assemblea all'Enaip di Pasian di Prato, si saprà ufficialmente se William Pezzetta, attuale segretario provinciale di Udine, sarà «incoronato» successore di Franco Belci, dimessosi nella prima decade di maggio, ma che questa sia la proposta è certo. Come pure che abbia i numeri per farcela, avendo con sè la Camera del lavoro di Udine e Pordenone. Un candidato che ha falciato Orietta Olivo ed Emanuele Iodice, i due esponenti della segreteria Belci su cui si erano concentrate le attenzioni nella prima fase della corsa alla successione. Il sindacato, però, si è mostrato diviso e le consultazioni nelle assemblee provinciali si sono concluse a favore di Olivo con uno scarto di preferenze considerato da Roma troppo contenuto per procedere alla nomina. Da qui l'ombra di un esterno e il sindacato regionale che è corso ai ripari convergendo su Pezzetta.(AL)
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