TRIESTE - (a.l.)La Regione punta questa volta sulle professionalità interne per occupare i posti più alti della dirigenza regionale. Così dovrebbe essere, infatti, se oggi sarà confermata l'indiscrezione che la Giunta nomina l'attuale direttore centrale delle Attività produttive, Franco Milan, a direttore generale della Regione, posto lasciato libero da Roberto Finardi, dal 17 ottobre segretario generale del Comune di Bologna. Finardi era arrivato a Trieste nel marzo del 2014, dopo che la presidente Debora Serracchiani aveva scelto il suo curriculum tra quelli che erano arrivati per la selezione. Alla direzione centrale delle Attività produttive dovrebbe salire Lydia Alessio-Vernì, attuale direttore di area per il manifatturiero nell'assessorato alle Attività produttive. Un altro cambiamento non immediato - maturerebbe tra la fine del 2016 e l'inizio del 2017 - ma comunque imminente riguarderebbe l'attuale segretario generale della Regione, Daniele Bertuzzi. La sua figura, infatti, sarebbe in pole position per ruolo di magistrato alla Corte dei Conti Fvg, nel posto che si renderà libero a brevissimo per la quiescenza di Giovanni Bellarosa, magistrato della sezione di controllo. Si tratta di una posizione "in quota" Regione, per la quale cioè l'amministrazione regionale può presentare una sua segnalazione. Per la verità il nome di Bertuzzi deve essere ancora segnalato dalla Regione all'Ufficio di presidenza generale della Corte dei Conti a Roma, organismo cui compete la nomina. Tuttavia, pare che la procedura si perfezionerà tra la fine di quest'anno e l'inizio del prossimo. Quanto al successore di Bertuzzi, trova conferma l'indiscrezione sul nome di Gabriella Di Blas, attuale vice segretario del Consiglio regionale.
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