Lignano, presenze a picco

Domenica 26 Giugno 2016 di Avvio di stagione penalizzato dal meteo. Gli operatori: «Calo fino al 25%»
Le giornate di sole di questi ultimi giorni hanno fatto ben sperare in una ripresa della stagione turistica che, sui lidi friulani, ha dovuto scontare un avvio faticoso per colpa dei "capricci" del tempo. Ma purtroppo anche le previsioni meteo per l'inizio della prossima settimana non sono delle migliori e questo frena le prenotazioni a Lignano. «A maggio e giugno possiamo dire che il settore alberghiero ha registrato un 10-15% di presenze in meno - dice l'albergatore Enrico Guerin, presidente di Confcommercio Lignano -. Per luglio e agosto le prospettive sono buone, ma recuperare quanto si è perso diventa sempre più difficile, si spera in un buon settembre». «Abbiamo avuto un avvio di stagione alquanto problematico - dice Raffaele Quarto, titolare dell'Hotel Selene -. Da sommari calcoli il calo registrato è stato del 20-25%. Confortanti, in base alle prenotazioni, sono invece le prospettive per luglio e agosto, speriamo che il tempo ci aiuti». «Mentre maggio ha tenuto abbastanza, la prima quindicina di giugno non è andata bene, qualcosa abbiamo recuperato nella seconda - dice Alberto Valentinis dell'Hotel Erica (Pineta) -, ma non si arriverà a coprire le perdite. Buone le prospettive per luglio, agosto e pure settembre, quindi vedremo a fine stagione».
Nel settore ricettivo extra-alberghiero (appartamenti) la situazione non è tanto confortante. Prima si attendeva la fine dell'anno scolastico ed ora, dicono gli operatori, si conta sul sole. «Maggio non consideriamolo e a giugno mai come quest'anno c'è stato un calo così forte - dice Guido Marcuzzi dell'Agenzia Teghil -. Siamo invece bene come presenze a luglio e fino al 20 agosto, poi c'è una ripresa, evidentemente attendono i prezzi più bassi». «A giugno abbiamo avuto un calo del 15-20% - dice la titolare dell'Agenzia Fargo -. Proprio questa settimana hanno iniziato a muoversi le prenotazioni. Infatti abbiamo diversi arrivi. A luglio andrà discretamente e ad agosto per ora le prenotazioni sono giunte solo per le due settimane centrali». Sul fronte del commercio i pareri sono discordi: c'è chi parla di un leggero calo e chi invece si lamenta. «Con il caos che il Comune ha creato con il nuovo piano della viabilità - sostiene Luciano Venturato, alimentarista - il lavoro è calato fortemente. Il Comune con tale piano ha fatto di tutto per allontanare il turista dal centro. I migliori negozi hanno chiuso e, non cambiando le cose, altri chiuderanno». Dello stesso parere è pure Alessandro Tollon, vicepresidente provinciale Confcommercio. «Giugno per niente positivo a causa del tempo - dice Giorgio Ardito, presidente della Società Pineta Spa -. Buone invece le previsioni per luglio e agosto». Dello stesso parere pure Loris Salatin, presidente della Lisagest, che gestisce gran parte della spiaggia di Sabbiadoro.
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