Lavori troppo lunghi i Vivai fanno causa

Martedì 21 Febbraio 2017
PORDENONE - Risarcimento danni per circa 100mila euro: è la richiesta avanzata dai Vivai Olivo Toffoli al Comune di Pordenone in relazione ai lavori in via Nuova di Corva. La società, rappresentata dall'avvocato Alessandra Marchi, ha infatti citato l'ente davanti al Tribunale di Pordenone, dopo un anno di trattativa stragiudiziale che non ha portato risultati, per i presunti danni subiti in seguito ai lavori di rifacimento, messa in sicurezza e realizzazione della variante della strada regionale 251, in località Corva di Azzano Decimo. Nello specifico, la causa fa riferimento ai danni patiti dall'azienda in conseguenza del cantiere, che si è protratto ben oltre i tempi previsti. L'udienza è stata fissata per il 14 aprile, e il Comune ha delegato a rappresentarlo - senza alcun onere - l'avvocato Giancarlo Zannier, già nominato dalla compagnia assicuratrice Generali Italia, che garantiva l'ente per la responsabilità civile verso terzi. E approda invece alla Corte di Cassazione la vertenza legale che oppone il Comune alla ditta Luci costruzioni, in relazione alla risoluzione del contratto per i lavori nella Biblioteca multimediale di piazza XX Settembre, portati poi a termine dalla seconda classificata. La società triestina, nel frattempo fallita, ha avuto ragione sia in primo che in secondo grado, al punto che nello scorso mese di gennaio la Giunta aveva deliberato il via libera a una transazione, conclusasi con un accordo per un risarcimento da 611mila euro. Ora, su parere favorevole del Settore competente, la decisione di impugnare davanti alla Corte di Cassazione la sentenza della Corte d'appello di Trieste, depositata nello scorso mese di luglio, con l'affidamento dell'incarico agli avvocato Alfredo Biagini e Sara Bonivento, del Foro di Venezia.
Lara Zani
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