Largo San Giovanni, recupero revocato

Lunedì 23 Gennaio 2017
PORDENONE - Due delibere e una lunga serie di interrogazioni e di mozioni nel Consiglio comunale convocato per giovedì alle 16. L'assessore all'Urbanistica Cristina Amirante chiederà il via libera dell'assemblea alla revoca del Piano di recupero di largo San Giovanni, mentre la collega al Bilancio Mariacristina Burgnich chiederà l'approvazione dell'adeguamento degli statuti delle società partecipate a quanto previsto dal nuovo Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica. Fra le interrogazioni, due proposte firmate dalla lista Pordenone Cambia. Una di esse, in particolare, riguarda l'installazione di dispositivi elettronici per controllare i varchi di accesso alla Zona a traffico limitato nel centro storico di Pordenone, mentre l'altra propone l'istituzione di un'onoreficenza comunale da attribuire ai cittadini più meritevoli. Attendono poi da un paio di mesi il passaggio in aula quelle presentate dal Movimento 5 Stelle sull'assunzione di personale in conflitto d'interesse e la fusione delle società partecipate per la gestione del servizio idrico. Segue una lunga serie di ordini del giorno firmate dal Partito democratico: sulla sosta a pagamento nel nuovo parcheggio del quartiere fieristico, sulla realizzazione di una nuova pista ciclabile in via Matteotti, sui Piani di azione comunale per contenere l'inquinamento, sulla pista ciclabile di Vallenoncello, sull'estensione dell'orario di apertura dell'Ufficio anagrafe, sulla messa in sicurezza di viale Treviso, sulla creazione di un bosco urbano. Due, infine, le interrogazioni presentate dalla civica Pordenone 1291, sulle misure di prevenzione della diffusione della zanzara tigre e sulle barriere architettoniche (in merito al ritardo dei lavori per la costruzione dell'ascensore) all'interno della stazione ferroviaria. Fra le mozioni, Franco Giannelli solleva la questione del futuro utilizzo della caserma Mittica e dell'area ospedaliera sud, una volta che sarà completato il nuovo ospedale, mentre tutti i gruppi di minoranza richiamano l'attenzione sulla necessità di realizzare interventi per la prevenzione del gioco d'azzardo.
Lara Zani
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