La grande alluvione avvicina a Treviso

PORDENONE - Camera di Commercio, il presidente Giovanni Pavan continua la manovra di avvicinamento con la consorella di Treviso, in vista della riorganizzazione degli enti camerali. L'occasione è stata l'incontro di ieri all'Istituto Carniello di Brugnera alla proiezione della prima pordenonese de la Grande alluvione raccontata ai più giovani, video documentario frutto di un progetto culturale in collaborazione tra le Camere di Commercio di Pordenone, Treviso Belluno, l'associazione Civiltà Alto Livenza, e l'Isiss Antonio Scarpa. Il presidente Pavan, ha spiegato che «senza la conoscenza, infatti, non può esserci adeguata preparazione alla prevenzione. Ed è la prevenzione che innesca in noi maggior fiducia verso un vivere più sereno, guidato dalla mano consapevole e responsabile dell'uomo. Ecco perché trasmettere la memoria seppur dolorosa di un evento qual è stato l'alluvione del 1966, è un'azione che abbiamo ritenuto doverosa e indispensabile. Perché le caratteristiche del territorio ed il fatto che alcune manifestazioni della natura non possono essere puntualmente previste ha detto ancora - impongono la progressiva modifica del sistema, ivi comprese le strategie di insediamento civile e industriale. Decisioni maturate in seno a una nuova cultura dell'habitat, che spetteranno certamente ad alcuni di voi». Secondo Pavan questa consapevolezza «è un virtuoso intreccio tra l'esperienza e il rispetto della natura. Educarvi alla prevenzione, liberando in voi fiducia, è probabilmente il primo passo di questo percorso. L'alluvione che coinvolse il Pordenonese e il Trevigiano, territori contigui non soltanto dal punto di vista morfologico ma anche delle peculiarità del tessuto economico produttivo, fu devastante nel senso più ampio del termine: per chi aveva già inerzia di attività e per chi, invece, si apprestava a imbastirne una nei settori che hanno poi fatto diventare grande in tutto il mondo questo operoso territorio. Il Presidente della Camera di Commercio di Pordenone ha aggiunto che «l'alluvione impose di ricostruire e ricominciare tutti insieme».