L'autista, il basista e anche un minore

Arresti convalidati e obbligo di firma due volte il giorno per Marco Berti, 46 anni di Pordenone e Jetnor Ajasllari, 47 anni, cittadino albanese residente a Porcia. Lo ha deciso ieri il giudice Rodolfo Piccin, rinviando poi l'udienza al 7 giugno. I due, difesi dagli avvocati Fabio Marcolungo e Alberto Rumiel, secondo il pm Mariagrazia Zaina sarebbero rispettivamente l'autore e il basista del furto messo a segno martedì mattina all'Eurobevande di via Nuova di Corva.
A fermare Berti, che era alla guida di un furgone Daily dentro il quale erano stati caricati 168 fusti vuoti, appena rubati nel deposito di Eurobevande in via Nuova di Corva, a Pordenone, sonos tati i carabinieri. Il quarantaseienne era arrivato in via della Cartiera a Cordenons e quando lo hanno bloccato, si sono accorti che nel sedile accanto al guidatore c'era un minorenne (la posizione del ragazzino sarà valutata dalla Procura de Tribunale dei minori).
Il colpo è stato messo a segno di mattina presto, quando il capannone dell'azienda di distribuzione bevande era ancora chiuso; gli investigatori ritengono che ad aiutare Berti sia stato il quarantasettenne albanese, dipendente di Eurobevande. Il furgone carico del materiale rubato era stato segnalato ai carabinieri che dopo averlo intercettato e fermato, hanno arrestato Berti, salvo poi arrivare al complice interno, e ad arrestare pure lui.
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