PORDENONE - (lz) Da quindici a venti al giorno, per un totale di circa cinquemila all'anno, sono le segnalazioni da parte degli utenti di Gea alla società che gestisce i rifiuti e il verde, alle quali andrebbero poi aggiunte quelle che arrivano direttamente in Comune Si tratta prevalentemente di segnalazioni telefoniche - spiegano Elisa Bagolin e Luca Mariotto -, ma anche via e-mail e, in misura decisamente minore, via fax, fino alle persone che si recano direttamente allo sportello. Estremamente vari anche i temi, che spaziano dall'abbandono di rifiuti alla mancata raccolta da parte dei mezzi della Gea (spesso le proteste arrivano già molto presto al mattino), dai bidoni pieni alle richieste di interventi di spazzamento. Nella maggior parte dei casi chi segnala non ha problemi a identificarsi, salvo in situazioni particolari quali quelle di denunce di conferimenti scorretti da parte di vicini di casa. Tutti i canali di comunicazione resteranno comunque attivi accanto alla app. Intanto in Gea si avvicina il tempo del trasloco nella nuova sede di via Del Savio, costata due milioni e mezzo di euro. Il trasferimento è previsto in primavera, con tutta probabilità - secondo le previsioni dell'amministratore unico Luca Mariotto - entro il mese di aprile.
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