«In Laguna gravi rischi senza risorse adeguate»

Venerdì 1 Luglio 2016
TRIESTE - La Commissione parlamentare di inchiesta sugli illeciti ambientali definisce «complicata e preoccupante» la situazione dello stabilimento ex Caffaro di Torviscosa dove a differenza della Ferriera di Trieste «non c'è una sorgente inquinante attiva in termini di emissioni ma di inquinamento del suolo e sottosuolo delle acque». Per l'onorevole Alessandro Bratti, presidente della Commissione, riunitasi ieri in Prefettura a Trieste: «Se non si trovano i soldi nè per la manutenzione ordinaria nè per gli inteventi strutturali, la situazione rischia di peggiorare tanto più che non esiste un interlocutore attivo di parte privata».
La partita dunque «va seguita con attenzione per evitare che anche quel minimo di industrializzazione fatta rischi di fallire». Per non parlare della laguna di Grado e Marano «con equilibri ecologici da preservare, se la fonte di inquinamento oggi viene trattenuta con barrieramento idraulico bisogna mantenerlo altrimenti il problema diventa serio».
Il fallimento del Consorzio dell'Aussa Corno, che la Commissione intende seguire, «non aiuta ad accelerare i tempi». La Commissione ha acquisito i dati dalla magistratura nel corso delle audizioni (giovedì prossimo toccherà alla presidente della Regione Debora Serracchiani) anche del commissario straordinario della Caffaro in liquidazione. Con la Procura di Gorizia è stato affrontato il tema dei rifiuti con visita alla Fincantieri di Monfalcone: «per presenza di amianto la situazione è paragonabile a Casale Monferrato». Compito della Commissione è verificare lo stato di attuazione delle bonifiche e la messa in sicurezza dei siti di interesse nazionale. Visitati i porti di Trieste e Capodistria.
Per quanto riguarda lo stabilimento siderurgico della Ferriera di Servola: «C'è un'attenzione che in passato non c'era, non ci sono indagini in atto da parte delle Procure» ma resta un ciclo industriale «impattante dal punto di vista ambientale» oltre al problema del rumore. Una tonnellata al giorno è la quantita di macropolveri che le cappe di aspirazione riescono a togliere.(EB)
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