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Domenica 23 Ottobre 2016 di A Udine ma soprattutto a Trieste aumentano gli studenti che tentano l'ammissione
Boom di domande di ammissione alle Facoltà di medicina e chirurgia degli atenei di Udine e Trieste, che portano il Friuli Venezia Giulia a segnare il maggiore aumento nel numero di domande, pari al 9%, a fronte di una situazione nazionale quasi stagnante che vede stabili, rispetto all'anno precedente, il numero di domande di ammissione ai 22 corsi di laurea delle Professioni sanitarie.
È quanto emerge dai dati rilevati dalla Conferenza nazionale dei corsi di laurea delle professioni sanitarie, dove il segretario della Conferenza, Angelo Mastrillo, sottolinea una menzione speciale per le Università del Fvg, le uniche ad aver attivato i corsi interateneo, in linea con le indicazioni del decreto del Ministero del 26 settembre 2013.
Nell'ambito del relativo protocollo d'intesa con la Regione hanno, infatti, aumentato il numero di corsi interateneo, con le attivazioni ad anni alterni per Ostetrica, Logopedista, Tecnici di laboratorio, di Radiologia e della Prevenzione.
Ritornando al numero di domande di ammissione, i futuri camici bianchi affrontano in regione una concorrenza forte, dovendo aggiudicarsi uno tra i pochi posti messi a bando. Nella laurea triennale in medicina e chirurgia, la professione del fisioterapista sembra la più ambita con 374 domande a Udine e 239 a Trieste per i 30 posti disponibili per ciascun ateneo. C'è da competere anche per fare l'infermiere con 282 domande a Udine per 140 posti e 198 a Trieste per 100 posti. Attrae un po' meno il nuovo corso di logopedia attivato a Trieste con 99 domande per 17 posti.
In generale, per le professioni sanitarie le due Università hanno totalizzato 1.615 domande per 467 posti, segnando un +9% rispetto al 2015, con Trieste che traina con un +15,2% seguita da Udine con +4,4%.
Per quanto riguarda Medicina e Odontoiatria, invece, il corso di studio vede 1.249 domande per 233 posti con un incremento del 9,3% rispetto all'anno precedente. Anche in questo caso Trieste fa la parte del leone con un incremento dell'11,9%, mentre Udine si ferma a +5,8%. In seguito alla consultazione al Ministero della Salute con categorie e Regioni per l'analisi del fabbisogno, in Fvg si nota un sostanziale allineamento, tranne che per alcune professioni tra cui ortottista e podologo, dove le categorie chiedono più posti.
Infine, anche per il corso di laurea in Infermieristica Trieste segna un +13% contro il +1% di Udine, nonostante nell'ateneo del capoluogo friulano ci siano più domande e più posti disponibili. Per questa professione la grande discrepanza si manifesta, tuttavia, tra la richiesta della Regione che stima un fabbisogno di 250 infermieri per milione di abitanti e la richiesta dell'Ipasvi di 485.
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