Il quizzone non fa paura E da domani via agli orali

Martedì 27 Giugno 2017
Il quizzone non fa paura E da domani via agli orali
Archiviata ieri la terza prova dell'esame di maturità e già nel primo pomeriggio le commissioni si sono messe al lavoro per correggere gli scritti; in serata la verifica dei test di alcune classi era già portata a termine, oggi seconda tranche di valutazioni. Nel frattempo i test vengono custoditi in un armadio blindato.
Una prova, che in generale non ha suscitato particolari polemiche o difficoltà in quanto non è stata prodotta dall'alto, quanto dalla commissione esaminatrice. Dalle due alle tre ore per rispondere in media ad una trentina di domande, anche se le tipologie di prova sono diverse da scuola a scuola e anche all'interno della stessa. I quesiti erano svariati, a risposta aperta, multipla, problemi a soluzione rapida, ma anche analisi di casi pratici e professionali.
«La prova si è svolta regolarmente con materie e domande in linea rispetto alle simulazioni effettuate e i candidati sono rimasti concentrati e hanno dato il massimo fino all'ultimo minuto», spiega Laura Borin, dirigente del liceo artistico Galvani.
«Sono stata una delle poche fortunate a non avere problemi con i collegamenti internet in questi giorni rivela la dirigente Paola Stufferi, dirigente del Flora, ma impegnata negli esami al Freschi di San Vito ; gli studenti hanno affrontato serenamente il test, grazie anche alla commissione che ha cercato di metterli a proprio agio».
Gli scritti sono ora definitivamente archiviati, non rimane che prepararsi all'orale. Secondo la dirigente del Kennedy, Antonietta Zancan è importante iniziare con il piede giusto e metà lavoro si potrà considerare fatto: «L'argomento iniziale dovrà essere frutto dell'esperienza professionale, perciò sarà a tutti gli effetti credibile, originale e potrà dare valore all'alternanza scuola-lavoro e allo studio fatto», sostiene la professoressa Zancan.
Il dirigente dello Zanussi, Giovanni Dalla Torre, ha notato la tranquillità nello svolgere la terza prova, da parte di tutti gli allievi, comprese una giovane maturanda dell'Einaudi che tra due mesi diverrà mamma e la ragazza dello Zanussi che è arrivata al termine della gravidanza e partirà per prima agli orali che inizieranno, a seconda delle scuole, domani o giovedì.
Un consiglio su come affrontare gli orali, viene dalla profonda esperienza del preside dello Zanussi: «Suggerisco esordisce Dalla Torre ai ragazzi di presentarsi bene anche dal punto di vista esteriore, di portare avanti un discorso che abbia un forte impatto professionale, senza lungaggini inutili, facendo riferimento alla mappa concettuale».
Le tesine sono il frutto dell'approfondimento di un argomento che il maturando ha ritenuto particolarmente interessante; alcuni lavori sono sperimentali e troveranno un'applicazione pratica che gratificherà di certo lo studente. I commissari d'esame verranno letteralmente catturati da questi lavori e cercheranno solo di attestare l'apprendimento e l'impegno durante un percorso che li porta diritti verso l'età adulta, quella delle scelte di ulteriore studio o lavoro.
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