Il Pd: mancano le politiche giovanili

PORDENONE - La chiusura definitiva del Deposito Giordani apre un punto interrogativo sulle politiche giovanili in città. «La situazione attuale - sottolinea il Pd - va risolta con una progettualità che guardi al futuro: non bastano gli eventi mirati. Ad esempio, piazza della Motta, sulla quale il sindaco ha già annunciato un restyling, in previsione della nuova disponibilità del Castello, potrebbe assumere il rango di cittadella della cultura dentro una parte del tessuto storico della città, a cui è necessario dare un valore profondo che vada oltre l'estetica. Dentro a questo brano di città non si può dimenticare Palazzo San Marco, di nuovo all'asta, o la palazzina ex Sip di via Cesare Battisti: due degli esempi migliori di architettura contemporanea in città che possono sicuramente essere rivalutati». Aggiungendo a quella del Deposito la chiusura del bar della biblioteca civica e la scomparsa del PnBox, di cui si aspettano i nuovi bandi, «la proposta cittadina per i giovani è arrivata ai minimi termini. Per questo chiediamo al sindaco: c'è un'idea di città sulle politiche giovanili? I ragazzi hanno un bisogno urgente di socialità e di spazi che creino senso di appartenenza, coinvolgendoli e appassionandoli».