Il nuovo bando è atteso per metà di ottobre

Venerdì 22 Settembre 2017
Il nuovo bando è atteso per metà di ottobre
PORDENONE - E' destinato a trecento persone, attualmente disoccupate, in forma gratuita, un percorso formativo per la qualifica di operatore socio-sanitario (Oss), uno dei profili più ricercati sul mercato del lavoro. L'iniziativa targata Regione Friuli Venezia Giulia, già partita lo scorso anno, sarà dunque rinnovata anche per il 2017/2018, sempre con la formula dei corsi di formazione di base di mille ore per giovani o adulti disoccupati in possesso del diploma di Tecnico dei servizi sociali o dei servizi sanitari (Tss). Per l'area di Pordenone, sono previsti due dei dodici nuovi corsi Oss, uno in più rispetto all'anno passato, finanziati dal Fondo sociale europeo e co-finanziati dalla Regione per formare ulteriori trecento operatori. Per Pordenone si prevede di mettere a disposizione cinquanta posti, assegnati dopo test d'ingresso e colloqui individuali, come è stato annunciato l'altro giorno al termine degli esami finali del primo corso organizzato per il 2016/2017: dopo un'esperienza iniziata lo scorso dicembre, infatti, sono ventuno le studentesse ad aver conseguito presso l'Arsap di Pordenone la qualifica di operatrice socio-sanitaria. Esami che sono appunto terminati martedì: tra le curiosità, a ricoprire il ruolo di presidente di commissione d'esame c'era il 26enne Matteo Santarossa, originario di Zoppola, il più giovane dipendente di ruolo in Regione, attualmente in servizio presso il consiglio regionale. Santarossa ha collaborato con la dirigente Luigina Leonarduzzi nella redazione del bando (rivolto agli enti di formazione per l'organizzazione dei corsi) e ha coadiuvato gli stessi enti nell'organizzazione dei testi di preselezione che hanno scremato oltre mille candidati su scala regionale. L'altro giorno al termine della proclamazione dei voti, Santarossa ha confermato una notizia tanto attesa e cioè che a breve sarà indetto il concorso pubblico regionale per Oss per le aziende sanitarie regionali: il bando è atteso che esca ad ottobre. Per quanto concerne il numero di posti per operatori socio sanitari, sarà determinato dai fabbisogni occupazionali comunicati alla Regione dalle aziende sanitarie.
Emanuele Minca
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