PORDENONE - Controlli in tre round nei parchi cittadini, una multa per accattonaggio molesto e anche un esperimento di mediazione nel giorno del debutto del nuovo Regolamento di Polizia urbana. Quattro pattuglie della Polizia locale del comandante Stefano Rossi più due uomini in borghese in campo dalle sette di ieri mattina, anche grazie allo stanziamento straordinario di 22mila euro da parte del Comune, nel primo giorno in cui è in vigore il nuovo Regolamento di polizia urbana. Prima area di attenzione, i parchi cittadini e le zone a rischio degrado, dove gli agenti sono intervenuti per effettuare controlli in tre diversi momenti della giornata: alle 7.30, alle 10 e infine alle 13. Gli interventi hanno riguardato fra l'altro il parco di San Valentino, le scalinate del palazzetto dello sport, il parco Querini, il Galvani, il parco Reghena, il IV Novembre, il Bronx. Nella maggior parte dei siti non è stato rinvenuto nulla, fatta eccezione - al San Valentino - per i resti di alcuni giacigli, senza però la presenza di persone. Sempre al parco di San Valentino si è provveduto a sistemare nuovamente una ringhiera forzata per consentire l'accesso negli orari di chiusura dell'area verde e, a ora di pranzo, sono stati rinvenuti i resti di probabili pasti consumati sul posto. Resti di giacigli e oggetti personali sono stati rinvenuti ieri mattina anche nella zona dell'imbarcadero. Il giorno precedente invece, venerdì, intorno alle 13, gli agenti della Polizia locale erano intervenuti nel parco del Seminario, su segnalazione di una donna, per un giovane che si stava facendo il bagno. L'uomo è risultato poi essere un richiedente asilo in regola con i documenti. Perché questi interventi siano efficaci - spiega il comandante Rossi - occorrerà comunque un lavoro sistematico e quasi quotidiano. Prima multa anche su un altro fronte, quello della lotta all'accattonaggio molesto: a essere sanzionato è stato ieri un giovane slovacco identificato mentre faceva la questua. Ed è invece un vero e proprio debutto quello della possibilità di mediazione esercitata dal sindaco per il tramite dei funzionari comunali, in questo caso lo stesso comandante Rossi, che ha convocato per la prossima settimana le prime tre persone, allo scopo di risolvere una questione di vicinato.
L.Z.
© riproduzione riservata
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