I clienti insistono: «Devi pagare» Intanto il furto diventa rapina

Lunedì 17 Luglio 2017
CASARSA - (c.a.) Ha infilato nello zainetto bibite, panini, wurstel e yogurt. E con atteggiamento di sfida ha affrontato il direttore che gli chiedeva di pagare. Dennis Atta Awuah, 24 anni, ghanese, l'altro ieri ha creato scompiglio al supermercato In's di Casarsa, in via Carminati. Contro il direttore ha scaricato insulti e minacce di morte, tanto da provocare la reazione degli altri clienti presenti in negozio. «Paga o restituisci tutto - lo esortavano gli altri clienti - Lascia perdere, paga, stai tranquillo». Ma Awuah ha reagito con rabbia scaraventando a terra la refurtiva che aveva in mano e si è avvicinato al dipendente che cercava di bloccarlo con il pugno alzato.
Awuah è uscito dal supermercato convinto che non sarebbe successo nulla, come in occasione degli altri due episodi capitati la scorsa settimana. Ma in via Carminati stavolta c'erano i carabinieri della stazione di Casarsa. Allertati dal personale del supermercato, gli uomini del maresciallo Stefano De Luca sono riusciti ad arrivare all'In's prima che il 24enne si allontanasse e, vista la situazione, è scattato l'arresto per rapina impropria. Awuah è stato accompagnato nella casa circondariale di Pordenone in attesa che l'arresto venga convalidato. A valutare la sua posizione sarà il pm di turno Nicola Russo, mentre la difesa sarà assunta d'ufficio dall'avvocato Alessandro Puiatti.
Il 24enne ghanese, dopo che la famiglia è stata sfrattata, continua a vivere a Casarsa senza un posto dopo andare a dormire. Non è la prima volta che va a far la spesa al supermercato In's senza pagare. Infila i generi alimentari nello zainetto e poi scappa senza badare al personale che lo invita a saldare il conto. La scorsa settimana era già successo due volte. In entrambi i casi è stata sporta denuncia di furto alla stazione dei carabinieri. Sabato i militari, impegnati in un'attività di controllo in zona, sono riusciti ad arrivare in via Carminati prima che Awuah facesse perdere le tracce. Nello zainetto aveva generi alimentari per un valore di circa 50 euro che sono già stati restituiti.
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