PORDENONE - La droga era stata nascosta sotto una catasta di tavole di legno in attesa di essere smerciata. Nei giorni scorsi, su segnalazione di un cittadino, gli agenti della Polizia locale di Pordenone sono intervenuti nell'area dell'ex orto di via Brusafiera, in pieno centro storico, dove era stato segnalato un viavai sospetto. Gli agenti hanno recuperato un involucro di plastica contenente 15 grammi di marijuana, già suddivisi per essere spacciata. La sostanza stupefacente è stata sequestrata. Un'informativa è stata inoltrata all'autorità giudiziaria.
Nelle ultime settimane l'attenzione della Polizia locale si è concentrata in altri luoghi di aggregazione del centro e non solo giovanili. L'Ufficio Antidegrado, ad esempio, ha intrapreso una mirata azione per contrastare la consuetudine di affiggere locandine pubblicitarie fuori dagli spazi, ad esempio sulle colonne e sui muri degli edifici del centro storico, oltre che sulle vetrine dei negozi chiusi da tempo.
Manifesti, piccoli avvisi o locandine con il passare del tempo si deteriorano, si staccano e spesso cadono a terra creando disordine e un senso abbandono. «Si precisa - spiega il comandante della Polizia locale, il colonnello Stefano Rossi - che l'articolo 19 del regolamento comunale pubbliche affissioni e pubblicità prevede l'esposizione delle locandine soltanto all'interno dei locali pubblici della città, così come espressamente riportato dal timbro autorizzativo che viene rilasciato sulla locandina dal concessionario per la pubblicità». La sanzione amministrativa pecuniaria prevista per questa infrazione va da 103 a 1.032 euro. Dall'inizio dell'anno in città sono state elevate 15 sanzioni.
© riproduzione riservata
Nelle ultime settimane l'attenzione della Polizia locale si è concentrata in altri luoghi di aggregazione del centro e non solo giovanili. L'Ufficio Antidegrado, ad esempio, ha intrapreso una mirata azione per contrastare la consuetudine di affiggere locandine pubblicitarie fuori dagli spazi, ad esempio sulle colonne e sui muri degli edifici del centro storico, oltre che sulle vetrine dei negozi chiusi da tempo.
Manifesti, piccoli avvisi o locandine con il passare del tempo si deteriorano, si staccano e spesso cadono a terra creando disordine e un senso abbandono. «Si precisa - spiega il comandante della Polizia locale, il colonnello Stefano Rossi - che l'articolo 19 del regolamento comunale pubbliche affissioni e pubblicità prevede l'esposizione delle locandine soltanto all'interno dei locali pubblici della città, così come espressamente riportato dal timbro autorizzativo che viene rilasciato sulla locandina dal concessionario per la pubblicità». La sanzione amministrativa pecuniaria prevista per questa infrazione va da 103 a 1.032 euro. Dall'inizio dell'anno in città sono state elevate 15 sanzioni.
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