Furti di portafogli e carte di credito, preso

PORDENONE - Un cittadino nigeriano di 18 anni, A.B., domiciliato a Pordenone è stato denunciato dai Carabinieri perché ritenuto responsabile di furto aggravato e utilizzo fraudolento di carte di credito, sottratte a un operaio di 47 anni di Caneva. Mentre la vittima stava lavorando alla ristrutturazione di un'abitazione di Pordenone, alla fine del febbraio scorso, il giovane indagato avrebbe rubato un borsello lasciato all'interno del cantiere edile, che conteneva documenti personali, portafoglio e telefono cellulare, del valore complessivo di circa 600 euro. Avrebbe poi utilizzato la carta di credito per tentare di prelevare denaro da uno sportello bancomat, non riuscendovi a causa dell'assenza del codice pin. Il tentativo di utilizzo del bancomat ha consentito - anche con l'ausilio di videocamere - ai militari dell'Arma di risalire alla sua identità.
La successiva perquisizione della sua abitazione ha permesso agli uomoni dell'Arma di recuperare numerosi oggetti di probabile provenienza illecita, tra cui portafogli, occhiali da sole, due telefoni cellulari e banconote in dollari americani del valore complessivo di circa 1.500 euro, che sono stati posti sotto sequestro e di cui si sta cercando di risalire ai proprietari. Le persone interessate - nel caso in cui fossero state derubate della refurtiva - potranno contattare la stazione dei carabinieri di Pordenone dale 8 alle 14 dal lunedì al sabato, oppure telefonare al numero 0434/372682.
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