Disagi, cantiere lumaca in stazione

Martedì 24 Gennaio 2017
Disagi, cantiere lumaca in stazione
Cantiere lumaca nella stazione ferroviaria di Pordenone. I lavori per la realizzazione di due ascensori che dal sottopasso portino alle banchine dei binari dovevano, in un primo tempo, essere consegnai alla fine del giugno 2016. Ci sono stati dei ritardi (legati a qualche problema delle ditte che si erano aggiudicate l'appalto commissionato da Rete ferroviaria italiana) e i lavori sono slittati. Alla fine dell'estate Rfi regionale aveva garantito che l'opera sarebbe stata consegnata alla fine dello scorso ottobre. Niente da fare, nuovi ritardi hanno portato a un nuovo allungamento dell'opera: ora i lavori sono ricominciati in particolare sul fronte dell'innalzamento dei marciapiedi dei due binari ma il vertice di Rfi non si sbilancia su date precise di consegna. «Ci vorranno alcuni mesi», ha fatto sapere ieri Rfi del Friuli Venezia Giulia. Ben che vada si arriverà alla tarda primavera o inizio estate. Anche perché in queste settimane si sta lavorando lungo i marciapiedi per realizzare l'innalzamento. Sul fronte dei due ascensori (necessari per i disabili, le mamme con passeggini o bagagli pesanti) si procederà solo successivamente.
Un ritardo che ha fatto scattare anche una interrogazione in Consiglio comunale. «Nel 2013 presentai - ricorda il capogruppo della civica Pn1291 Roberto Freschi - un documento in tema di barriere architettoniche in stazione che fu recepito dall'allora giunta che si fece interprete della necessità di porre rimedio alla situazione. I lavori sono iniziati nei primi mesi del 2016, dovevano essere completati entro l'estate scorsa. Siccome a tutt'oggi tali lavori non sono ancora terminati, dopo varie interruzioni e cambiamenti di date, chiedo l'intervento dell'amministrazione comunale». Nel documento il consigliere Freschi chiede al sindaco Alessandro Ciriani «se sia possibile conoscere entro quale data potremo ritenere conclusa l'opera che i cittadini-utenti attendono da tempo». I disagi, dovuti anche allo stesso cantiere che preclude in parte le scalinate che portano ai binari, non sono pochi. Soprattutto per disabili, anziani ma anche a chi deve trasportare bagagli pesanti.
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