Comune e Regione litigano sui disagi

PORDENONE - (d.l.) Sono in vigore da mercoledì i nuovi assetti viari nel quartiere dell'ospedale in vista della chiusura del grande parcheggio lungo via Montereale previsto per lunedì mattina. Il via del cantiere del nuovo ospedale prevede la partenza dei lavori proprio dal maxi-parcheggio al posto del quale sarà realizzato il futuro park su due piani: a raso e sotterraneo. È stato predisposto un parcheggio alternativo nell'area dei magazzini comunali di vial Rotto (sede della Protezione civile) dove sarà possibile lasciare l'auto per poi recarsi in ospedale. Azienda sanitaria e Associazione temporanea di imprese (il raggruppamento che ha vinto l'appalto ed eseguirà i lavori) hanno previsto i bus navetta che trasferiranno le persone dal park fino all'ingresso del Santa Maria degli Angeli.
Sono previste delle modifiche nella viabilità del quartiere che saranno in vigore almeno per un anno, cioé il tempo previsto per la realizzazione del futuro parcheggio. La chiusura del tratto di via Ungaresca, a nord del parcheggio stesso, obbligherà gli automobilisti che salgono da via Montereale a raggiungere il semaforo all'incrocio con la Pontebbana in cui c'è anche il punto vendita Palazzetti: per raggiungere Vial Rotto bisognerà girare a destra percorrere un tratto della statale e poi girare nuovamente a destra. Sono previsti anche sensi unici e una rotatoria. Per i primi giorni sono previsti parecchi disagi: il numero dei parcheggi provvisori è infatti di quasi trecento posti inferiore rispetto all'area di posteggio che viene chiusa. Per questo nel quartiere si teme il caos. Il Comune ha precisato che le responsabilità dei disagi sono della Regione che ha voluto lì il cantiere. La Regione ha replicato: il Comune collabori anziché risollevare polemiche sul sito ospedaliero. Intanto, da lunedì mattina pazienti e utenti dei servizi ospedalieri non avranno vita facile.
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