Appello del Sap: «Questura al collasso Il personale in continua emergenza»

Domenica 31 Luglio 2016
«La Questura è al collasso anche in considerazione della forte mole di lavoro conseguente all'aumento in provincia di cittadini stranieri ed alla mancata sostituzione del personale che è andato e andrà in pensione». È quanto denuncia il Sap di Udine con una nota diffusa dal segretario provinciale Adriano Vuerich, che ha consegnato al Prefetto di Udine una lettera firmata dal segretario generale Gianni Tonelli al ministro Madia a un anno esatto dalla sentenza della Corte Costituzionale circa l'illegittimità del blocco dei contratti.
«I commissariati di Cividale del Friuli e di Tolmezzo non riescono a garantire una Volante "h 24" - si legge ancora nella nota diffusa dal Sap -, come la Polizia Stradale non garantisce più le pattuglie sulla viabilità ordinaria ma, a stento solo sull'autostrada, proseguendo poi con una Polizia Postale decimata seppur i reati informatici sono in forte aumento e la situazione della polizia Ferroviaria, in particolare di Gemona del Friuli. Il personale giornalmente si reca a Tarvisio per sopperire alla mancanza di personale in quel territorio, dove è ormai da più di un anno che i colleghi della polizia di Frontiera lavorano in emergenza».
Il Sap segnala anche le problematiche legate alle divise. «Non ne mandano più e le richieste di sostituzione di capi rotti o logori e nuove autovetture sono rimaste, finora, lettera morta».
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