Antiterrorismo, raffica di controlli nei parchi, al mercato e all'ex fiera

Domenica 24 Settembre 2017
SICUREZZA
PORDENONE Posti di controllo, parchi cittadini al setaccio e verifiche nei quartieri.
Anche ieri le pattuglie della Polizia di Stato, del Comando provinciale dei Carabinieri e della Guardia di finanza sono stati impegnati in un'attività di prevenzione disposta dal Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica che si confronta costantemente in Prefettura. Le indicazioni date riguardavano alcune aree particolarmente sensibili, come i parchi di San Valentino e Querini, l'ex fiera e l'ospedale Santa Maria della Misericordia. Sono luoghi in cui è maggiormente concentrata la presenza di richiedenti asilo politico, mendicanti (attirati come ogni sabato dal mercato) e spacciatori di sostanze stupefacenti. Tra le bancarelle del mercato settimanale a garantire la vigilanza sono state le pattuglie della Polizia locale, concentrate soprattutto su cui chiede l'elemosina.
Durante i servizi - come si legge in una nota della Prefettura di Pordenone - sono state identificate 78 persone, di cui 31 extracomunitari. Sono stati inoltre controllati 19 veicoli e due esercizi pubblici (l'ispezione riguardava in particolare licenze e autorizzazioni).
Sul fronte della prevenzione l'attenzione da parte del prefetto Maria Rosaria Laganà resta molto alta, soprattutto sul fronte dell'antiterrorismo. Ogni settimana vengono identificate decine e decine di persone, soprattutto immigrati che provengono da Paesi extracomunitari e non trovando sistemazione nei programmi di accoglienza cercano riparo negli edifici abbandonati, nei parchi o nei fossi, come accade nelle vicinanze dell'ex caserma Monti. I controlli permettono alle forze dell'ordine di monitorare costantemente la situazione cittadina.
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