PORDENONE - L'aggressione agli animalisti pordenonesi da parte dei circensi finì in un'interrogazione parlamentare diretta al ministro dell'Interno. Era 30 marzo del 2014, quando tre attivisti furono accerchiati e colpiti al termine di un presidio. Si parlò di una spedizione punitiva contro i rappresentanti del movimento Animalisti Fvg - Lav. Ieri la vicenda è approdata in Tribunale. Tre dei quattro protagonisti si sono opposti al decreto penale di condanna e affronteranno il processo. Sono Derek Coda Prin, 30 anni, di Lugo, Elvis Coda Prim (41) di Pistoia e Marco Monti Condesnitt (50) di Borgo San Lorenzo. Sono imputati di concorso in violenza privata, danneggiamento, lesioni e minacce. Due dei tre animalisti si sono costituiti parte civile con l'avvocato Alessandra Marchi. Il 15 febbraio davanti al giudice Rodolfo Piccin comincerà la sfilata dei testimoni. «Sono convinto che, nonostante l'eco avuto dalla vicenda - ha commentato l'avvocato Valerio Benedetto, che tutela gli imputati - a distanza di anni si potrà guardare all'episodio con la giusta serenità per arrivare a una soluzione equa». Quella sera, al termine della manifestazione in viale Treviso, dove c'era la tenda del circo Millenium, i circensi circondarono la Ford Fusion con a bordo tre animalisti. A suon di calci e pugni provocarono danni per 1.277 euro alla carrozzeria della macchina. Il conducente, che non riuscì ad allontanarsi, fu poi picchiato, stessa sorte per la moglie (4 e 7 giorni di prognosi). Un quarto circense ha ricevuto il decreto penale di condanna per aver aggredito, minacciato («Ti spacco la bocca») e fatto cadere un'attivista (17 giorni di prognosi). Non si è opposto, ma la sua posizione resta in sospeso finchè non sarà pronunciata la sentenza per i tre coimputati.
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