Andare alla partita? E' quasi un pretesto

Lunedì 18 Gennaio 2016
UDINE - A metà partita, lo stadio si svuota. Ma non è un esodo anticipato causa rabbia o delusione, anche se sarebbe stato comprensibile. È il miglior segnale che può lanciare un impianto moderno che funziona. Significa che la Dacia Arena non vive solo quando scorre il gioco, ma che allo stadio, finalmente, ci si può vivere per un pomeriggio. A tutto tondo.
Così è cambiato il modo di andare alla partita: un po' all'americana, tra intrattenimento e abbuffate dell'intervallo. Il nuovo Friuli è pensato per questo, per riscaldare anche una giornata fredda. Anche in curva. Il grosso, perché siamo in una regione in cui l'istituzione è rappresentata dai bar, lo fanno i nuovi banconi. Quindici punti di ristoro sparsi tra distinti e curve: tutto all'insegna della modernità e della buona cucina. Non ci sono file, pochissima attesa, panini con prodotti locali (dal San Daniele al Montasio) e servizio impeccabile. Mancano ancora i veri e propri ristoranti (il catering è attivo per gli sky box riservati alle aziende), ma i bar accontentano già la pancia dei tifosi. «È una svolta - conferma Emanuele Loperfido, politico pordenonese e affezionato della curva nord - e volendo si potrebbe seguire la partita dall'interno dei settori».
Sì, perché anche la dotazione tecnologica è super. Tra curva e distinti, infatti, l'Udinese ha piazzato una serie di maxischermi grandi come intere pareti. Scorrono le immagini di Sky e durante la gara c'è la diretta. Qualità in alta definizione e partita (per chi volesse) al caldo. «Una trovata - racconta Mario Tardini, tifoso torinese della Juve - che batte persino lo Juventus Stadium». Così la partita diventa l'occasione per ritrovarsi in un luogo accogliente, lontano dalle tensioni della tribuna. E magari per rivedere l'episodio chiave del match. Migliorati anche i servizi igienici, e in Italia (parlando di stadi) è una rarità.
Poi c'è la fase dell'ingresso al campo: «È comodissimo - spiega Marco Toneatti, tifoso 70enne di Martignacco - si può esporre il biglietto in pdf o sul cellulare. Si entra in un attimo, non come prima». Ci sono anche più tornelli. Impostate anche tre nuove aree per disabili, sistemate nei distinti. L'unico negozio, ad oggi, è situato nell'area vip. Ma i Pozzo penseranno anche a questo. Intanto si vede la partita a pochi metri dai calciatori. Anche se a volte, come ieri, qualcuno avrebbe preferito girarsi dall'altra parte.
Marco Agrusti

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