CORDENONS - (al.co.) Erano stati, alle 16 di ieri, poco meno di 30 i millimetri di pioggia caduti su Cordenons: il doppio rispetto a Pordenone. Il maltempo non ha fatto sconti ad una cittadina che già in passato, specie lo scorso anno, aveva pagato dazio con ingenti danni causati proprio dal meteo.
Sono stati gli allagamenti, in particolare, a richiedere l'intervento dei volontari della Protezione civile, della Polizia locale e della squadra degli operai. Alcune strade, per effetto dell'abbondante precipitazione che si è concentrata in pochi minuti, si sono trasformate in veri e propri fiumi d'acqua. Le criticità maggiori sono state riscontrate lungo la provinciale del Venchiaruzzo (verso il guado) - dove tra l'altro si è verificato pure un tamponamento (senza feriti) tra due automobili -, via San Quirino e via San Giovanni.
In alcuni punti i fossi che costeggiano la strada sono tracimati; in altri, invece, sono letteralmente saltati i chiusini a causa della pressione dell'acqua.
Problemi anche nella palestra della scuola elementare De Amicis: i pavimenti, specie in prossimità delle porte, sono stati ripuliti. Sul web non sono mancate le proteste dei cittadini che hanno puntato il dito nei confronti dell'amministrazione, colpevole di non eseguire gli interventi ordinari di manutenzione. «Si è verificata spiega l'assessore Lucia Buna più o meno la situazione che si era palesata un mese e mezzo fa quando, sempre a causa di un violento fortunale, alcune zone erano finite sott'acqua. Avevamo documentato la situazione con immagini fotografiche, interessando sin da subito l'assessore regionale Panontin. La settimana scorsa gli assessori comunali Netto e Miorini si sono recati direttamente nella sede della Protezione civile di Palmanova per consegnare i risultati del monitoraggio effettuato. Alla luce delle rassicurazioni che ci sono state date, partiranno, in via del tutto sperimentale, dei lavori idraulici lungo via Martiri della Libertà».
Secondo l'esponente della giunta Delle Vedove «c'era da aspettarsi, viste le previsioni meteo annunciate, che una parte del territorio ripresentasse le stesse problematiche. La situazione, per ora, è sotto controllo. Speriamo che l'ondata di maltempo passi in fretta».
© riproduzione riservata
Sono stati gli allagamenti, in particolare, a richiedere l'intervento dei volontari della Protezione civile, della Polizia locale e della squadra degli operai. Alcune strade, per effetto dell'abbondante precipitazione che si è concentrata in pochi minuti, si sono trasformate in veri e propri fiumi d'acqua. Le criticità maggiori sono state riscontrate lungo la provinciale del Venchiaruzzo (verso il guado) - dove tra l'altro si è verificato pure un tamponamento (senza feriti) tra due automobili -, via San Quirino e via San Giovanni.
In alcuni punti i fossi che costeggiano la strada sono tracimati; in altri, invece, sono letteralmente saltati i chiusini a causa della pressione dell'acqua.
Problemi anche nella palestra della scuola elementare De Amicis: i pavimenti, specie in prossimità delle porte, sono stati ripuliti. Sul web non sono mancate le proteste dei cittadini che hanno puntato il dito nei confronti dell'amministrazione, colpevole di non eseguire gli interventi ordinari di manutenzione. «Si è verificata spiega l'assessore Lucia Buna più o meno la situazione che si era palesata un mese e mezzo fa quando, sempre a causa di un violento fortunale, alcune zone erano finite sott'acqua. Avevamo documentato la situazione con immagini fotografiche, interessando sin da subito l'assessore regionale Panontin. La settimana scorsa gli assessori comunali Netto e Miorini si sono recati direttamente nella sede della Protezione civile di Palmanova per consegnare i risultati del monitoraggio effettuato. Alla luce delle rassicurazioni che ci sono state date, partiranno, in via del tutto sperimentale, dei lavori idraulici lungo via Martiri della Libertà».
Secondo l'esponente della giunta Delle Vedove «c'era da aspettarsi, viste le previsioni meteo annunciate, che una parte del territorio ripresentasse le stesse problematiche. La situazione, per ora, è sotto controllo. Speriamo che l'ondata di maltempo passi in fretta».
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