I numeri delle donazioni, complice l'invecchiamento della popolazione, continuano a calare, ma gli obiettivi di soddisfacimento delle richieste di tutti gli ospedali della provincia sono puntualmente raggiunti, anzi, le sacche di sangue friulano continuano a supportare pure le necessità di altre regioni italiane. L'ha rimarcato orgogliosamente ieri, da Ampezzo, Renzo Peressoni, il presidente dell'Afds, l'Associazione friulana donatori di sangue, che ha celebrato il suo 58° Congresso provinciale. Sono stati 2788 i premiati come volontari del dono, ben 330 le medaglie d'oro assegnate, 142 i distintivi d'argento con pellicano e 81 le gocce d'oro, il massimo riconoscimento del sodalizio. Il grazie a questa macchina incredibile di volontariato e solidarietà è arrivato dalla presidente della Regione, Debora Serracchiani, affiancata dal presidente nazionale della Fidas Aldo Ozino Caligaris, dal sindaco di Ampezzo Michele Benedetti e da Eva Martinis, presidente della sezione Afds organizzatrice della kermesse che ha visto centinaia di presenti in rappresentanza di oltre 200 sezioni provinciali.
Nel suo intervento la Serracchiani ha parlato anche di riforma sanitaria, spiegando che «anche i sistemi che funzionano, che vengono da una partecipazione condivisa e da una storia importante hanno necessità di un riadattamento, perché nel frattempo cambiano i bisogni delle persone, cambiano le esigenze dell'assistenza, cambia il sistema stesso della medicina». Quello di ieri potrebbe essere stato l'ultimo congresso Afds guidato da Renzo Peressoni, che nei giorni scorsi ha annunciato le sue dimissioni. L'Associazione rinnoverà il consiglio direttivo provinciale il 26 novembre attraverso il voto degli oltre 400 tra presidenti e rappresentanti di sezione. «Andremo alle riunioni, dopo tre mandati è giusto pensare a un ricambio - ha spiegato Peressoni - io comunque l'Afds non la lascerò mai, sarò sempre a disposizione». Il raduno 2017 sarà ospitato a Premariacco, ieri rappresentata dal sindaco Roberto Trentin e dal presidente di sezione, Massimo Crisetigh.
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Nel suo intervento la Serracchiani ha parlato anche di riforma sanitaria, spiegando che «anche i sistemi che funzionano, che vengono da una partecipazione condivisa e da una storia importante hanno necessità di un riadattamento, perché nel frattempo cambiano i bisogni delle persone, cambiano le esigenze dell'assistenza, cambia il sistema stesso della medicina». Quello di ieri potrebbe essere stato l'ultimo congresso Afds guidato da Renzo Peressoni, che nei giorni scorsi ha annunciato le sue dimissioni. L'Associazione rinnoverà il consiglio direttivo provinciale il 26 novembre attraverso il voto degli oltre 400 tra presidenti e rappresentanti di sezione. «Andremo alle riunioni, dopo tre mandati è giusto pensare a un ricambio - ha spiegato Peressoni - io comunque l'Afds non la lascerò mai, sarò sempre a disposizione». Il raduno 2017 sarà ospitato a Premariacco, ieri rappresentata dal sindaco Roberto Trentin e dal presidente di sezione, Massimo Crisetigh.
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