Ha perso la salute e infine la vita per salvare il proprio onore e i posti di lavoro dei dipendenti. A 54 anni è morto Diego Lorenzon, già vice presidente degli industriali veneti. Titolare con la sorella Paola e il fratello Gianfranco della Poolmeccanica Lorenzon di San Michele al Tagliamento, Lorenzon viveva in via Castello a Cordovado da quando si era sposato. Originario di Marinella di San Michele, l'imprenditore lo scorso anno finì a processo per non aver pagato l'Irpef, salvo poi essere assolto perché il fatto non sussiste.
Divenne così un vero simbolo per i tanti colleghi che, altrimenti, avrebbero gettato la spugna. Diego Lorenzon era praticamente nato nell'azienda di famiglia, che ha alle spalle una storia di 400 anni e che già nel gennaio dello scorso anno perse il presidente Giannino Lorenzon. Un duro colpo per la famiglia e l'azienda tutta, dove si vive lo spirito e l'orgoglio di appartenenza ad una delle strutture che sono diventate un fiore all'occhiello dell'Italia. Da allora la presidenza, nella tradizione e nella capacità che spesso contraddistingue il Nordest, era passata proprio al figlio Diego che è riuscito a traghettare l'azienda dai debiti agli utili, con tanto di nuove assunzioni. Addolorato il sindaco di San Michele al Tagliamento, Pasqualino Codognotto, con il quale Diego Lorenzon aveva un rapporto di amicizia. Entrambi infatti sono nativi di Marinella, la piccola frazione del paese, dove sono cresciuti assieme. «Diego era un amico - ha ricordato Codognotto -. Un imprenditore illuminato che ha fatto di un'azienda familiare una realtà di altissimo livello tecnologico, apprezzata a livello nazionale ed anche fuori dai confini italiani. Senza mai dimenticare tra l'altro le sue radici e il rispetto per gli operai e i collaboratori. Diego è stata una persona che ho sempre stimato. A nome di tutta la Comunità di San Michele al Tagliamento porgo le condoglianze alla famiglia».
«Amore, gratuità e integrità sono i valori che condiviso con noi tutti», hanno spiegato i famigliari. Diego Lorenzon lascia la moglie Laura con i figli Fabio e Matilde, la mamma Carmen con i fratelli Paola e Gianfranco. Stasera alle 20 sarà celebrata una funzione religiosa nel Duomo di Cordovado dove domani alle 15.30 si celebrerà il funerale. Nello spirito dei Lorenzon, la famiglia ha annunciato di voler ricordare il loro caro con eventuali offerte per l'associazione Just Vitae di Padre Antonio Garau, a Palermo, per i bambini di strada.
© riproduzione riservata
Divenne così un vero simbolo per i tanti colleghi che, altrimenti, avrebbero gettato la spugna. Diego Lorenzon era praticamente nato nell'azienda di famiglia, che ha alle spalle una storia di 400 anni e che già nel gennaio dello scorso anno perse il presidente Giannino Lorenzon. Un duro colpo per la famiglia e l'azienda tutta, dove si vive lo spirito e l'orgoglio di appartenenza ad una delle strutture che sono diventate un fiore all'occhiello dell'Italia. Da allora la presidenza, nella tradizione e nella capacità che spesso contraddistingue il Nordest, era passata proprio al figlio Diego che è riuscito a traghettare l'azienda dai debiti agli utili, con tanto di nuove assunzioni. Addolorato il sindaco di San Michele al Tagliamento, Pasqualino Codognotto, con il quale Diego Lorenzon aveva un rapporto di amicizia. Entrambi infatti sono nativi di Marinella, la piccola frazione del paese, dove sono cresciuti assieme. «Diego era un amico - ha ricordato Codognotto -. Un imprenditore illuminato che ha fatto di un'azienda familiare una realtà di altissimo livello tecnologico, apprezzata a livello nazionale ed anche fuori dai confini italiani. Senza mai dimenticare tra l'altro le sue radici e il rispetto per gli operai e i collaboratori. Diego è stata una persona che ho sempre stimato. A nome di tutta la Comunità di San Michele al Tagliamento porgo le condoglianze alla famiglia».
«Amore, gratuità e integrità sono i valori che condiviso con noi tutti», hanno spiegato i famigliari. Diego Lorenzon lascia la moglie Laura con i figli Fabio e Matilde, la mamma Carmen con i fratelli Paola e Gianfranco. Stasera alle 20 sarà celebrata una funzione religiosa nel Duomo di Cordovado dove domani alle 15.30 si celebrerà il funerale. Nello spirito dei Lorenzon, la famiglia ha annunciato di voler ricordare il loro caro con eventuali offerte per l'associazione Just Vitae di Padre Antonio Garau, a Palermo, per i bambini di strada.
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