Accendono un braciere, intossicati in quattro

Giovedì 27 Ottobre 2016
UDINE - (p.t.)Un'intera famiglia di origine kosovara che abita a Udine è rimasta intossicata dal gas monossido di carbonio ieri notte. I genitori pare abbiano acceso un braciere in mezzo alla stanza, per scaldarsi, poi, dopo qualche ora, tutti si sono sentiti male. É successo nelle prime ore di ieri, verso le 4, in un appartamento di una palazzina residenziale che sorge in via Monte Canin, una laterale di via Gorizia; è qui, dopo l'allarme, lanciato dalla stessa famiglia, che sono intervenuti i vigili del fuoco. I pompieri hanno eseguito dei campionamenti nell'ambiente dell'alloggio e hanno effettivamente rilevato una massiccia presenza di monossido di carbonio, derivata dalla combustione del braciere. A quel punto hanno messo in sicurezza gli spazi, arieggiando le stanze, anche per evitare che gli altri condomini potessero sentirsi male per la diffusione del gas. Sul posto anche i carabinieri della Compagnia di Udine.
La famiglia intanto ha raggiunto il pronto soccorso dell'ospedale di Udine dove è stata accolta dal personale medico e sottoposta a dei controlli immediati. Quattro persone sono risultate intossicate dal micidiale gas che è inodore e che quindi non viene percepito come invece è per gli altri tipi di gas e sono state trasferite subito a Trieste, all'ospedale di Cattinara, con due ambulanze, per il trattamento d'urgenza in camera iperbarica. La famiglia non è in pericolo di vita e sarà dimessa dall'ospedale del Cattinara già nella mattinata di oggi. Non si tratta di una famiglia indigente.
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